Mai gol banali: aveva già regalato a Ranieri l’esordio vincente a Siena

25/01/2010 alle 09:22.

CORSPORT - Ci sono gol che valgono più di altri. Quello realiz­zato al 3’ di recupero da John Arne Riise contro la Juven­tus è uno di quelli dal peso specifico pesantissimo. Sarà un caso, ma il terzino norvegese non segna mai gol banali. Quattro realizzati in campionato con la maglia della Roma. Due contro Inter e Milan nella scorsa stagione, ma anche come quello della vittoria di Siena in questa annata ago­nistica. Sarà sempre un caso, ma quel gol ha indirizzato nel migliore dei modi l’avventura di Ranieri sulla panchi­na della Roma, concretizzando la rimonta nella prima uscita del tecnico romano alla guida della squadra...



E Riise è diventato così non solo un idolo della , ma anche un intoccabile di Ranieri. Probabilmente per le stesse ragioni. Per la professionalità messa in mo­stra in questi due anni romani. Per il carattere d’acciaio che gli ha fatto superare anche le difficoltà di ambienta­mento iniziali in cui le sue proverbiali progressioni sulle fasce e i suoi tiri da «Thunderbolt» sembravano un lonta­no ricordo. Per quella sua passionalità così poco norvege­se. L’anno scorso contro l’ conquistò tutti con una prestazione straordinaria da difensore centrale. Contro la ha segnato un gol che vale una pagina importan­te di storia giallorossa.