Baptista, si aspetta il rilancio dall’Inter. E Azevedo scalpita

18/01/2010 alle 09:38.

CORSPORT - «Baptista è un giocatore che ci pia­ce, è un calciatore importante. Se dobbiamo privarcene, vogliamo che la situazione eco­nomica sia a nostro vantaggio. Altrimenti ri­maniamo così» : il messaggio è del direttore sportivo romanista Daniele Pradè. E il mes­saggio è spedito direttamente e soprattutto verso Appiano Gentile dove, pure, Mourinho, si aspetta che la bestia arrivi in questi giorni, quindi disponibile per il derby di domenica prossi­ma. Oggi ci si aspetta un se­gnale da parte del club neraz­zurro. E, valutate le parole di Pradè, dovrà essere un se­gnale di rilancio perché i due milioni e mezzo più il cartellino di Burdisso offerti sino a questo momento, a Trigoria non costituiscono quel «vantaggio economi­co » ..

Di sicuro, oggi, ci sa­rà più di qualche contatto tra le parti, in pri­mis con il procuratore del brasiliano, Ales­sandro Lucci, che a questa trattativa sta la­vorando da settimane, convinto che alla fine comunque ci sarà la fumata bianca.



Solo dopo l’eventuale conclusione positiva dell’affare io do Baptista a te, tu dai a me Burdisso più tre milioni e mezzo-quattro, la Roma potrà tornare a puntare il suo obietti­vo di mercato, l’esterno sinistro brasiliano Marcio Azevedo che a Curitiba sta facendo fuoco e fiamme per convincere il presiden­te dell’Atletico Paranaense a dargli la possi­bilità di sfruttare l’occasione della sua car­riera. I brasiliani vogliono vendere il gioca­tore, la Roma lo vuole in prestito senza vin­coli per il futuro anche perché con Azevedo andrebbe a occupare una casella degli ex­tracomunitari. Al momento la situazione è totalmente congelata, anche se Alessandro Lucci, sempre lui, è pronto a partire in qual­siasi momento per il Brasile per andare a chiudere la trat­tativa.



Nei prossimi giorni potreb­bero esserci novità anche per Okaka e Cerci. Il primo, dopo il mancato trasferimento al Fulham con tanto di contratti già firmati, po­trebbe andare al Bari. Stessa cosa vale per Cerci a patto che il ragazzo firmi il prolun­gamento contrattuale con la Roma. E Cicin­ho? Aspetta che il San Paolo metta qualche soldo in più sul piatto. Suo e della Roma.