«Spalletti, siamo tutti contenti per te»

12/12/2009 alle 09:59.

GASPORT (S. BOLDRINI) - Gli amici sapevano già tutto. Spalletti andrà a San Pietroburgo da solo: lascerà la famiglia a Roma, per consentire ai figli Fe­derico e Samuele di con­tinuare le scuole senza problemi. Sapevano anche che Spalletti ha già deci­so dove fare la preparazione per la nuova stagione: alla Bor­ghesiana, a 30 km dalla sua ca­sa all’Eur. Spalletti il russo rico­mincerà da Roma, la sua nuova città: almeno in questo non ha bluffato.

Verdone Alle 12, anche chi ascoltava le radio è stato infor­mato: è stata la notizia del gior­no. E i tifosi eccellenti come l’hanno presa? Bene: Spalletti ha lasciato un ottimo ricordo. Il regista e attore Carlo Verdone è un estimatore di Lucianone: «In Russia, avrà la possibilità di mostrare il meglio del suo cal­cio. Spalletti ama il calcio atleti­co e veloce, il calcio moderno per intenderci. Il calcio italiano è antiquato e noioso. Spalletti è una brava persona, ha dato mol­to alla à e al calcio romano, sono contento per lui. Ora mi auguro che trovi lavoro Zeman. È uno scandalo che un allenato­re come lui, vero inventore del calcio moderno, non abbia una squadra».

Venditti Anche Antonello Ven­ditti è uno «spallettiano» di fer­ro: «Ha accettato una bella sfi­da, ma la Roma gli è rimasta nel cuore. Non l'ha lasciata per sol­di, o per altri motivi segreti. Gli allenatori, come i presidenti, si dedicano alle squadre che han­no in mano, credono nel proget­to, e se vanno all'estero, cerca­no di esportare la nostra menta­lità, il nostro calcio. In bocca al lupo, Luciano».