IL ROMANISTA (L. PELOSI) - Un anno fa era leroe del derby. Se cè una partita con cui Julio Baptista ha dimostrato un certo feeling, infatti, è proprio quella contro i biancocelesti. Allandata segnò il gol della vittoria, un gran colpo di testa su cross di Totti, nella partita che diede la svolta alla stagione. Al ritorno, almeno nel primo tempo, fu il migliore in campo della Roma, nonostante il disastro.
è un altro Julio Baptista. Uno che già ha capito che domenica per lui non ci sarà spazio, almeno dal primo minuto. Quello ce l’avrà domani, contro il Basilea. Più per far riposare altri che per convinzione, Ranieri lo schiererà in campo dall’inizio (almeno queste sono le indicazioni che vengono da Trigoria), come fece nella gara d’andata. Furono cose brutte, non solo per Julio Baptista.
Ora "la Bestia" riparte dal Basilea, dopo qualche minuto e un contropiede fallito contro l’Atalanta. Per andare dove, non si sa. Via a gennaio? Cercare di tornare titolare? Mondiali col Brasile? In fondo, basta cambiare due lettere e da Basilea si arriva a Brasile. Quale che sia il suo destino, ora per lui conta solo la partita di domani. Quale che sia il suo ruolo (per ora non l’ha capito nessun allenatore), sarà meglio fare bella figura. Certo non si potrà parlare di tridente, visto che per Ranieri non è una punta. Se l’anno scorso la svolta fu nel derby, chissà che quest’anno non possa essere almeno nella settimana del derby. La strada per un posto da titolare è dura. Per ora l’unico posto assicurato nella storia della Roma è quello accanto a Paolo Giovannelli, Giovanni Piacentini, Roberto Antonelli e gli altri "eroi di un giorno", quello giusto. Per ora è questo il bello della Bestia. Chissà, magari la settimana è quella giusta.
