IL MESSAGGERO - Al derby con in cassaforte la qualificazione in Europa League. La Roma batte 2 a 1 il Basilea e passa ai sedicesimi con un turno danticipo. Ancora rimontando: è la nona volta che succede in questa stagione. Segno di carattere. Quello che serve, aspettando la Lazio furiosa. Ranieri fa dunque bene a insistere con la formula offensiva anche in Europa League: Menez e Vucinic larghi rispettivamente a destra e a sinistra, con Perrotta dietro a Totti, stesse posizioni assegnate a Bergamo dopo la rete del vantaggio dellAtalanta.
La soluzione dà i suoi frutti, anche se poi bisognerà vedere se sarà riproposta anche domenica sera nel derby. Le novità, per la serata di coppa, in difesa, con Cicinho terzino destro e Burdisso centrale sinistro accanto a Mexes, a centrocampo, dove torna De Rossi da verificare in attesa della Lazio. Anche Fink conferma il 4-4-2 e il Basilea, arrivato allOlimpico da primo nel gruppo E, parte per chiudere il discorso qualificazione in anticipo,stesso obiettivo dei giallorossi, due punti sotto in classifica prima del fischio dinizio.
Lennesima dormita della difesa complica subito la notte della Roma, ancora una volta chiamata a ribaltare il risultato. Burdisso salva inizialmente, ma Stocker recupera indisturbato il pallone sulla fascia sinistra e trova in area libero Huggel che sul primo palo, di testa, firma il vantaggio per il Basilea al diciottesimo. Sono in due a perdere la posizione: Cicinho non chiude sul cross e soprattutto Mexes non è nemmeno in area dove torna solo ad azione conclusa. Gli ospiti, però, non avranno più chances sino alla fine del tempo, schiacciati davanti al portiere Wessels dallonda giallorossa.
La reazione della Roma è vibrante. Vucinic si scatena a sinistra. Prima conclude da fuori, poi pesca in area Perrotta che, in solitudine, tocca con la punta del piede senza però ingannare Wessels. Ancora Perrotta che gira al volo: conclusione sporcata e angolo. Subito dopo la mezzora, il pari. Lancio di Cicinho sul secondo palo, Gelabert trattiene vistosamente in area Totti che trasforma al trentaduesimo il rigore solare concesso dallarbitro Chaprom, per la rete numero 11 in Europa League e la 20 stagionale in 15 gare (34 nelle coppe europee e 240 in assoluto). Cresce De Rossi: palla in profondità per Totti, troppo leggero il tocco del capitano, Wessels può bloccare. Prima dellintervallo conclusioni di Vucinic e Totti da fuori, entrambe deviate dal portiere.
Il Basilea si presenta con più convinzione nella ripresa, ripetendo la buona partenza di inizio gara. Stocker svirgola la palla buona da due passi, Frei da fuori, con destro a giro, chiama il volo di Julio Sergio che alza sopra la traversa. Ranieri sta per intervenire, ma i suoi solisti intonano il coro migliore della sfida: in velocità Totti a Menez sotto la Tevere, palla che torna centralmente a De Rossi che di prima mette Vucinic davanti a Wessels: sinistro e 2 a 1 al quattordicesimo. Entrano subito Taddei per Menez e Baptista per Vucinic: due titolari fuori dopo unora, da preservare per il derby. Perrotta si sposta a sinistra, Baptista è il trequartista.
Il Basilea conquista campo, la Roma sui calci piazzati rischia contro le torri di Fink, Cicinho soffre a destra e Ranieri lo sostituisce con Juan, con Burdisso che slitta a destra. Qualche secondo prima del cambio, Julio Sergio reattivo di piede su Streller. Prima del recupero, traversa di Frei. Con lultimo brivido ecco la terza vittoria di fila: vale il sorpasso sul Basilea