CORSPORT (L FERRAJOLO) - Se non prende un gol, non è contenta. E quando lo prende, finalmente si sveglia. Il copione della Roma di Ranieri sembra ormai collaudato e fin quando funziona, tutto bene. Così la Roma, in attesa del derby, si regala un altro bel po di Europa. Stendendo un Basilea di tutto rispetto, anticipa di un turno la qualificazione e tra due settimane a Sofia dovrà solo stabilire se vuole rimanere prima del girone. Non è tutto oro, attenzione, ci sono anche ombre, ma intanto con i tempi che corrono, meglio accontentarsi. Il Basilea è partito bene ed è andato in vantaggio con merito. Poi la Roma ha smesso di subire, si è scatenata, ha pareggiato con Totti ..
Eurolega a parte, le indicazioni in vista del derby non sono mancate. Vucinic in gran forma, bravo a far gol ma anche ad allungare la squadra, con guizzi tremendi. Totti da Totti e fermiamoci qua. De Rossi con maschera vale quanto De Rossi senza maschera e dunque è pronto. Nonostante un gran Mexes, difesa però balla sempre, spesso distratta sugli out, dove gli svizzeri hanno fatto neri Riise e Cicinho. In gran condizione Perrotta, tornato a correre e lottare come ai bei tempi, apatico e poco incisivo Menez.
E partita malissimo la Roma, tanto che il Basilea ci ha messo poco per salire in cattedra. La Roma ha invece opposto subito spunti isolati, sprazzi dei singoli, sicuramente più dotati, ma non supportati dalla squadra. Totti ha incominciato in sordina, poco mobili gli altri, quasi storditi dal freddo e dalla partenza degli svizzeri. Niente di strano, dunque, se al 18 il Basilea è andato in vantaggio, con unazione insistita sulla sua sinistra: Burdisso ha bloccato un tentativo di Stocker la palla è rimasta lì, tra larea e il fallo laterale, Stocker lha inseguita, ha saltato Cicinho, ha crossato dal fondo e sul primo palo è spuntata la testa di Huggel, che ha addirittura anticipato Streller. Immobili e sorpresi i romanisti.
La Roma si è svegliata e sino alla fine del tempo ha giocato anche un buon calcio, con azioni brillanti, come forse non si vedeva da tempo. In tre minuti, tra il 24 e il 27, Perrotta è andato vicino al pari: Wessels prima gli è uscito tra i piedi salvandosi in angolo, poi ha respinto con un gran volo una mezza girata del romanista. Ci ha pensato Totti, a questo punto. Su un lancio lungo di Cicinho verso il secondo palo, Totti si è avventato sul pallone, ma Gelabert lha trattenuto per la maglia in modo plateale. Dal dischetto Totti ha segnato l1-1. Roma scatenata, ma con poca fortuna. Per poco Totti non ha raddoppiato su lancio di De Rossi, ma Wessels in uscita lha anticipato di un soffio. Tre minuti dopo, sassata di Vucinic dal vertice dellarea e Wessels si è salvato ancora, deviando alla grande.
Nella ripresa il Basilea ha avuto subito una buona occasione: al 10 Julio Sergio ha deviato in angolo un destro di Carlitos diretto allincrocio. Ma al 14 la Roma è passata in vantaggio con un contropiede fantastico. Totti lha avviato sullout sinistro, Menez ha prolungato per De Rossi, sventagliata sulla sinistra, dove Vucinic di sinistro è stato implacabile. Particolare non trascurabile: da qualche secondo Ranieri stava cercando di sostituire proprio Menez e Vucinic con Taddei e Baptista, cosa che ha fatto subito dopo il gol.
Dieci minuti dopo Basilea sfortunatissimo. Su cross da destra di Frei, Stocker sul secondo palo, da due metri, ha battuto a colpo sicuro, ma Julio Sergio di piede ha salvato sulla linea. Ranieri allora ha inserito Juan al posto di Cicinho, rinforzando la linea difensiva, con Burdisso esterno destro. Al 43 Frei ha timbrato la traversa su cross di Stocker e per la Roma è stato lultimo spavento della serata.