IL ROMANISTA - Mancano una decina di giorni allapertura del mercato invernale, quello di "riparazione", ma la lunga corsa che dovrebbe portare nella capitale un centravanti è iniziata già da un po. Si è partiti da lontano, da ottobre quando la Roma non andava bene e larrivo di un centravanti era visto come una necessità impellente. Ora le cose vanno meglio ma, parola di Ranieri, lattaccante è meglio averlo che non averlo. La lista dei papabili però sembra essersi ristretta a due nomi: il primo è David Suazo e sembra in netto vantaggio rispetto a Luca Toni. Ipotesi affascinante quella del centravanti campione del mondo ma finora alle buone intenzioni del Bayer («siamo disposti a regalarlo» ha detto due giorni fa ..
L’Inter infatti sta aspettando che si risolva il contenzioso tra Goran Pandev e la Lazio. Appena il macedone conoscerà il suo futuro (potrebbe rescindere) l’Inter si muoverà su di lui. Solo dopo darà l’ok per lasciar partire Suazo visto che anche numericamente dovrà acquistare prima di cedere (Eto’o partirà per la coppa d’Africa). A meno che nella trattativa per Suazo la Roma non decida di inserire Julio Baptista, che nelle ultime settimane ha cambiato procuratore passando da Herminio Menendez ad Alessandro Lucci (che nella sua scuderia
ha già Vucinic, Taddei e Julio Sergio). Proprio Lucci ieri ha parlato a Fiorentinanews.com di Rodrigo Taddei. Il brasiliano ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e la Roma non gli ha ancora proposto il rinnovo.
«Rodrigo - le sue parole - ha come priorità quella di discutere il rinnovo del suo contratto con la Roma e al momento non prendiamo in esame altre offerte, che pure ci possono essere. Tra gennaio e febbraio incontrerò i vertici della Roma e parleremo del suo rinnovo. Dopo questo incontro capiremo più sul futuro e eventualmente ci guarderemo intorno».
Il solito Zamparini ha scherzato su Cavani. «Se la Roma lo vuole ci deve dare 30 milioni. Guberti non ci interessa». Lo conferma anche il procuratore del giocatore, De Nicola. «Il Palermo gioca senza esterni quindi la vedo dura. Abbiamo molte richieste ma decide la Roma».
Puzzolo parla del futuro del suo assistito, Brighi. «Matteo sta bene a Roma, non c’è mai stata una trattativa seria che la Roma abbia preso in considerazione e onestamente non c’è nessun motivo per cui se ne debba privare. Lo Zenit? Per ora sono chiacchiere». Mauro Esposito sarebbe nel mirino del Bologna.
