Menez blindato, non si muove. L’agente di Brighi: «Non va allo Zenit»

29/12/2009 alle 10:34.

IL ROMANISTA - «Giù le mani da Jeremy Menez». Lo gridano i nostri lettori rispondendo ad un sondaggio sul nostro sito internet, ma non solo. L’incedibilità del francese trapela anche da Trigoria. Non è un caso che la società giallorossa abbia rifiutato l’offerta del Marsiglia, che aveva proposto uno scambio con Ben Arfa, ma arrivano rassicurazioni che anche davanti ad un’offerta cash l’ex giocatore del Monaco non si muoverà dalla capitale.

Un altro che non ha intenzione di muoversi da Roma è Matteo Brighi. Ieri il suo agente Vanni Puzzolo ha parlato a 'Romanews.eu'. «Lo Zenit? Sono solo chiacchiere; Spalletti ha firmato per lo Zenit a ottobre e se ci fosse stato qualcosa di concreto ci sarebbero già stati contatti che non sono mai avvenuti, Matteo non lo sente dal giorno del suo addio. La Roma inoltre ha dichiarato più volte di non avere intenzione di cedere il giocatore. Brighi è della Roma ed è fermamente intenzionato a rimanerci. Qualora ci fossero offerte concrete le valuteremo».

Chi invece è destinato a partire è Stefano Guberti. Secondo il suo procuratore il giocatore piace a mezza serie A: Atalanta, Bari, , Catania e Livorno lo seguono da tempo ma ultimamente sembra passata in pole la Sampdoria e proprio a Genova l’ex giocatore del Bari potrebbe trasferirsi in prestito fino al termine della stagione.

Stessa sorte per Alessio Cerci, che dovrebbe finire (anche lui in prestito) al Bari del suo ex maestro Ventura. Soluzione questa che farebbe contento sia il giocatore (che potrebbe giocare con continuità) sia la Roma (che vedrebbe valorizzarsi un suo talento). Antunes si è già trasferito in Portogallo, così come Greco al Piacenza.

Per la fascia sinistra è sempre d’attualità il nome di Andrea Dossena del Liverpool. Ieri il suo agente Federico Pastorello ha parlato ad 'Asromalive'. «L’interesse da parte di Ranieri c’è sempre stato, fin dai tempi del bianconero, quando voleva portarlo alla , per questo non mi sorprenderebbe se rientrasse ancora fra i suoi preferiti. Dossena ha le caratteristiche che piacciono al tecnico. Ha bisogno di giocare se vuole coltivare il sogno di andare al Mondiale anche se nella Roma potrebbero sorgere dei problemi perché si troverebbe in ballottaggio con Riise». Per questo è improbabile che l’affare vada in porto.