La voglia matta di De Rossi: «Nel derby la Roma migliore»

01/12/2009 alle 09:38.

CORSPORT (P: TORRI) - «Favorita è la Lazio, pur­troppo» . Purtroppo perché a dirlo è Daniele De Rossi, special guest del pomeriggio tottiano, capello corto, giacca improbabile, qualche chilo in meno ma si sta lavorando per rimet­tere gli etti giu­sti al posto giu­sto. Purtroppo perché il bion­do di Ostia, re­duce da un in­tervento chi­rurgico allo zi­gomo e da una colica renale che lo ha costretto in ospedale per una settimana, sa bene quello che vuole dire la stracittadina nella Capi­tale, l’apoteosi, si fa per dire, del pro­nostico al contrario, il derby lo vince chi ci arriva da sfavorito. ..

Come clas­sifica, condizione, ambiente dovreb­bero far indicare la Roma, dieci pun­ti nelle ultime quattro di campionato, una scalata in classifica che l’ha por­tata a quattro lunghezze dalla zona , il ritorno del suo capitano e presto, molto presto, quel­lo del vice, il biondo di Ostia: «Se ci atteniamo ai fatti, credo ci sia poco da dire, la Roma credo sia una squa­dra migliore della Lazio e, in più, stiamo anche meglio come forma e condizione. Solo che il derby è una partita diversa da qualsiasi altra, se­gue un concetto particolare, come pe­raltro è già accaduto nel recente pas­sato, loro arrivano da sfavoriti e poi fanno la partita della vita come del resto è giusto che sia. Mi auguro che questa bella tendenza dimostrata dalla Roma da un po’ di tempo, cioè quella di saper ri­baltare i risultati, sia un segnale positivo per poter vedere la Roma migliore nel prossimo derby» .



Dove, probabilmen­te, rivedremo anche il biondo in cam­po. Domenica scorsa Claudio Ranieri ha preferito lasciarlo a casa, niente Atalanta, per completare un recupe­ro necessario dopo lo zigomo frattu­rato e i calcoli renali con tutte le con­seguenze del caso.

Il giocatore ha perso diversi chili, sette come ha detto il tecnico romani­sta, impossibile non risentirne da un punto di vista fisico soprattutto consi­derando che per due settimane il biondo non si è potuto allenare, lui che nelle ultime tre stagioni era stato assente solo quando il giudice sporti­vo lo fermava per qualche turno di .




Ora il peggio è alle spalle, la forma fisica non può essere ancora al top, ma ci sono ancora diversi giorni di al­lenamento e, pure, la sfida di Europa League contro il Basilea di giovedì se­ra all’Olimpico che per può trasformarsi in un provino decisivo in vista di quel derby che lui ha sempre vissuto prima da tifoso e poi da calciatore: «E’ vero in pas­sato la partita contro la Lazio la vivevo sin troppo intensa­mente, ora però devo dire che le cose sono cambiate, il derby lo vivo meglio, riesco a rimanere più sereno e questo può rivelarsi soltanto un vantaggio. Io sono pronto a giocarlo, Sto bene e le cose vanno sempre me­glio, ho superato sia i problemi allo zigomo, sia quelli ai reni. Con Ranie­ri ho parlato molto prima di Berga­mo, ha fatto la scelta di lasciarmi a casa e va bene così. Ora sono a dispo­sizione. Credo che contro il Basilea giocherò almeno un tempo, penso sia la cosa giusta per verificare in cam­po le mie condizioni. Poi toccherà al mister decidere se farmi giocare con­tro la Lazio » . Ranieri per la verità ha già deciso: il biondo giocherà.