IL ROMANISTA - «Ho pensato di rescindere il mio contratto. Non pagherei nulla e non pagherebbero neppure loro, ma finora non è andata». A parlare, a globoesporte.com è Cicinho. E per tutti quelli che hanno bisogno di vedere per credere, basta andare sul sito dove cè la registrazione video dellintervista. Che il rapporto tra Cicinho e la Roma fosse ai minimi storici lo si era capito, tra una smentita e laltra, negli ultimi tempi in cui il brasiliano ha manifestato più o meno chiaramente il suo malcontento.
«Ho già chiarito qual è la mia volontà e ho detto che volevo tornare in Brasile - prosegue l’esterno giallorosso - Ma il San Paolo non è in condizione di comprarmi. Siamo in attesa, vedremo cosa succederà tra qualche giorno». Difficilmente la sua richiesta sarà esaudita, anche perché la Roma lo ha pagato 11 milioni di euro (compresi i bonus) dal Real Madrid e non ha nessuna intenzione di perderlo senza incassare un euro. Quindi in mancanza di un’offerta, Cicinho sarà "costretto" a rimanere nella capitale visto che il suo contratto scade nel 2012.
Se invece qualcuno dovesse bussare alle porte di Trigoria, le troverebbe aperte. Quasi opposto il discorso che riguarda Rodrigo Taddei, che a Roma vorrebbe rimanere ma che è in scadenza di contratto nel giugno 2010. E ancora non è stato chiamato per il rinnovo. «Dobbiamo ancora iniziare a discutere con la Roma - le parole dell’agente Alessandro Lucci a violanews. com - e credo che non arriveremo ad una soluzione prima di due mesi. Rodrigo vorrebbe terminare la propria carriera a Roma e cercheremo di capire quali sono le intenzioni della società. Solo in caso di esito negativo delle trattative inizieremo a guardarci intorno. E’ normale che possa piacere ad una squadra come la Fiorentina, ma con Corvino non abbiamo mai approfondito il discorso, non ci sono mai state proposte concrete. Anche perché il direttore e la società sono corrette e sanno che nel caso dovrebbero prima rivolgersi alla Roma. Cessione a gennaio? Non ci sono i presupposti, rimarrà giallorosso almeno fino a giugno».
Sembra questione di ore, infine, il trasferimento in prestito di Alessio Cerci al Bari. La formazione di Ventura è in ritiro in questi giorni a Pomezia e proprio ieri il ds Perinetti ha dichiarato «che gli farebbe piacere prendere un giocatore come Cerci». Anche Ventura si è espresso in maniera positiva. «Conosco le qualità di Cerci, e forse se è migliorato negli ultimi tempi è anche un po’ merito mio. Mi farebbe piacere averlo in squadra, ma bisogna dare i giusti meriti ai giocatori che hanno fatto una prima parte di campionato straordinaria». Oltre a Cerci la Roma ha proposto al Bari il prestito di Stefano Okaka.
