IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - C'è un Roman per la Roma. Non Abramovich, sarebbe troppa grazia, ma Pavlyuchenko, e di questi tempi non è comunque male. Lattaccante russo sta consumando la panchina del Tottenham, e a gennaio cambierà aria. Lui un paio di giorni fa ha detto che vorrebbe ritornare in patria, cè lo Zenit (con Spalletti o no) che lo vorrebbe, ma il suo agente Oliver Wendt, intervistato da romagiallorossa.com non esclude che il suo futuro possa colorarsi di giallorosso.
Registrata la disponibilità di Pavlyuchenko, cè da dire che lobiettivo principale resta Ruud van Nistelrooy che un giorno sì e laltro pure continua a dire di voler lasciare Madrid. In unintervista pubblicata ieri dal Daily Star lattaccante olandese ribadisce la sua posizione: «Se non giocherò nelle prossime due settimane la possibilità di un mio trasferimento a gennaio sarebbe sempre più reale. Il più grande obiettivo in questa stagione sono i Mondiali in Sudafrica, cosa impossibile se non gioco nel Real Madrid. Mi piacerebbe tornare in Premier». Un segnale negativo per la società giallorossa è anche il parere di Ernesto Bronzetti. Il mediatore di mercato, che è molto vicino alle questioni romaniste e a quelle del Real, a Radio Radio ha manifestato i suoi dubbi sulla fattibilità delloperazione. «E difficile perché è sotto contratto, vediamo nei prossimi giorni se si può fare, a Ranieri piace. Il suo ingaggio è vicino ai cinque milioni, lui vuole giocare dove cè più richiesta. E molto richiesto dallInghilterra, dal Totthenam, dallo Stoccarda, non si saprà nulla prima dellapertura del mercato, lallenatore non lo utilizza, è normale che voglia andar via. Con la Roma cè stato un avvicinamento lultimo giorno di mercato, ma poi sono mancati i presupposti». Il consulente di mercato ha poi voluto chiarire circa il suo coinvolgimento nel mercato giallorosso e sulla questione Juan. «Non sono un procuratore, ma consulente esterno. Non ho mai portato giocatori alla Roma, mi sono stati chiesti, avendo molte conoscenze in Spagna. Non avevo il mandato per vendere Juan, il Real cercava un giocatore, io ho proposto Juan che era infortunato. Io lo propongo, poi sento la proprietà. Successivamente non cè stata richiesta, il Real ha preferito prendere giocatori spagnoli».
Infine Josè Alberti continua a promettere nuovi presunti campioni da portare in giallorosso. Ieri ha parlato a
Centro Suono Sport. «Cè un giocatore, non vi posso fare il nome, ma potrebbe essere un giocatore interessante per la Roma. E un giocatore alla Tevez, che spazia per il campo, che gioca, un attaccante, un bomber, con una media di un gol ogni tre partite. Ha un gioco veloce, come Pato, che quando prende una palla va dentro». Lo aspettiamo tutti con ansia.