Maria Sensi attacca «Basta contestare»

08/11/2009 alle 10:43.

GASPORT (G. GREISON) - Un pochino prima che inizi la cerimonia per la nomina dei Cavalieri della Roma, qui a Palazzo Valentini, sede della Pro­vincia, a Trigoria Claudio Ranieri autografa una maglia gial­lorossa. E chiede che venga consegnata direttamente nelle mani di una sua cara amica, perché «con la suoneria che ha il suo telefonino, non può che essere il mio idolo». Si tratta di Suor Bertilla, tifosa della Ro­ma, e la prima che riceverà que­st’anno l’ambito riconoscimen­to da parte dell’Utr, e la signo­ra Maria Sensi (per la cronaca: la suoneria del suo cellulare ha la voce di Alberto Sordi, che ur­la «Forza Roma» all’arrivo dei laziali, dal film «Il marito»). Dunque, la Sensi. Prende la..

Il discorso Schiarisce la voce, si mette in piedi, davanti al mi­crofono, e alza il tono: «Sono una tifosa della Roma, come voi. Noi dobbiamo essere più vicini ai giocatori. In passato, altre volte siamo arrivati al se­sto posto in campionato, e que­sto piazzamento veniva festeg­giato ed applaudito: oggi, inve­ce, è visto come un disastro. Non capisco tutte queste ­stazioni. Non sono d’accordo: si deve contestare a fine anno, o al massimo alla fine di una partita. Si può essere contro la società, ma non contro la squa­dra. Era un po’ che volevo dir­velo, e mi assumo le responsa­bilità di queste parole».