CORSPORT (G. D'UBALDO/F.M. SPLENDORE) - Missione di mercato per Daniele Pradè, che ieri è volato a Londra. Finalmente la Roma si muove. Il direttore sportivo giallorosso è partito da Fiumicino con un volo delle nove, ritardato di oltre unora. Rientrerà in sede questa mattina.
Pradè ieri aveva una serie di appuntamenti fissati nella City. Ha visto Franck Trimboli, loperatore di mercato che ha condotto numerose operazioni per conto della Roma.
Lobiettivo è il famoso attaccante. Pradè ha tastato il terreno per Roman Pavlyuchenko, lariete del Tottenham che è in partenza.
IL RUSSO SCALPITA - Martedì in unintervista il centravanti seguito in estate dalla Roma ha detto di voler tornare in Russia. Le difficoltà sembrano legare al fatto che il Tottenham vuole cederlo a titolo definitivo e non in prestito. Ma il giocatore e il suo manager potrebbero giocare un ruolo decisivo, strategico, in questa fase. «Non posso continuare a scaldare la panchina, perché dopo un anno e mezzo passato a fare la riserva ho perso anche il posto di titolare in nazionale» . Il ragazzo pensava al Mondiale che invece è sfuggito alla Russia di Hiddink, battuta 1-0 dalla Slovenia a Maribor. Ma nella sostanza Pavlyuchenko non si farà pacere di più la panchina perché è sfumato il Mondiale. «A Londra insieme con il mio agente chiederemo al club di abbassare il prezzo del mio cartellino, o almeno di facilitare in ogni modo il mio trasferimento» .
LA PROSPETTIVA SERBA - Poi il direttore sportivo della Roma ha visto Serbia-Corea, per seguire un paio di giocatori che possono interessare alla Roma. Uno è Nikola Zigic, autore del gol della vittoria degli slavi. E stato seguito dagli osservatori giallorossi sin da quando giocava nella Stella Rossa. Oggi nel Valencia trova poco spazio e potrebbe finire sul mercato. Il problema è che gli spagnoli hanno investito 15 milioni per lui (e il Tottenham 17 per Pavlyuchenko): finché potranno anche gli spagnoli cercheranno di scongiurare lipotesi del prestito. Zigic è un attaccante molto forte fisicamente è alto 2 metro e 2 centimetri. Era stato offerto in estate alla Roma e alla Lazio, ma la risposta del club di Trigoria fu negativa, non interessava: qualcosa può essere cambiato, ieri Zigic ha segnato il gol partita dellamichevole con la Corea del Sud.
Ci sono altri giocatori interessanti nella Serbia. Oltre a quelli fuori della portata della Roma (Vidic del Manchester e Ivanovic del Chelsea), cè Jovanovic, un esterno che può giocare sia a destra che a sinistra che gioca nello Standard Liegi e si libera a parametro zero a giugno: è stato accostato al Bordeaux, al Valencia, al Milan e allEverton. Al momento sembra inavvicinabile, perchè chiede 2.5 milioni di ingaggio e 5 milioni alla firma, ma ci si può lavorare.
In cima alla lista dei centravanti da provare a portare a casa cè sempre Ruud Van Nistelrooy, la cui posizione rispetto allo scorso agosto, quando disse no alla Roma, è molto cambiata. Attaccante di razza, 258 gol in carriera, si è ripreso dal punto di vista fisico e se sta bene è una garanzia. In Spagna circola molto il nome di Raùl Tamudo, ora allEspanyol, in scadenza di contratto tra sette mesi, in rotta con la dirigenza. Tamudo non è un ariete, è un normolineo ben strutturato, ma è una prima punta: 142 gol in carriera, può non costare nulla. Qualcuno vuole ragionarne con la Roma.