CORSPORT - Juan ha scelto di affidarsi a un procuratore italiano, lavvocato Giuseppe Bozzo, che sarà affiancato da Michele Gerbino, assistente del brasiliano dai tempi di Leverkusen. Il difensore brasiliano, al centro di un braccio di ferro diplomatico tra la Roma e la Federazione brasiliana, ha deciso di affidarsi a un agente Fifa che già assiste alla Roma Perrotta, Motta, Pizarro e Greco. La scelta di Juan è legata agli ultimi accadimenti e anche alla prospettive future, se dovesse capire di avere difficoltà nel restare alla Roma a fine stagione..
Juan continua ad allenarsi regolarmente con i compagni. L’affaticamento al gemello che lo aveva costretto a uscire nel corso della partita contro il Bologna è scomparso. Ma la sua presenza in campo domenica contro il Bari non dipende tanto da Ranieri, quanto da una questione diplomatica. La Federazione brasiliana ha minacciato di rivolgersi alla Fifa, ma finora alla Roma non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale. I dirigenti giallorossi puntano sulla dichiarazione di Juan, che ha ammesso di essere infortunato.
La Roma ha portato anche ad esempio il caso di Fabio Aurelio del Liverpool. Convocato come Juan, non ha mai raggiunto il ritiro ed stato escluso dalla lista dei convocati. Il Brasile sostiene che la comunicazione della Roma sia arrivata troppo tardi. Juan ha ricevuto l’invito della Roma a non rispondere alla convocazione martedì scorso, il giorno prima della partenza. Nella documentazione inviata alla Federazione brasiliana la Roma ha sostenuto la tesi dell’infortunio del difensore, che gli impedirà di giocare anche la partita contro il Bari di domenica prossima. Per questo motivo Juan dovrebbe essere risparmiato per la ripresa del campionato. A meno che non arrivi niente dalla Fifa, allora si potrebbe rivedere tutto.
