
IL TEMPO - Dieci presenze, un gol. Sono i numeri impietosi che fotografano l'astinenza di Mirko Vucinic, professione centravanti. È vero, ha accusato problemi fisici sin dal ritiro di Riscone e poi si è dovuto operare al ginocchio per la seconda volta in carriera. È vero, finora ha giocato solo tre partite intere e cinque volte su dieci è partito dalla panchina. È vero, pur non segnando mai in campionato - l'unica rete l'ha realizzata in Europa League contro il Gent all'Olimpico - in questo avvio di stagione è stato spesso tra i migliori. Ma è altrettanto vero che Ranieri pretende lecitamente di più, per smentire il ritornello «se non segna Totti la Roma non vince» che accompagna la squadra giallorossa dall'inizio della stagione. La salute non assiste il capitano ma neanche l'attaccante montenegrino. Sul...