
LEGGO (V. LO RUSSO) - Il rilancio della Roma procede, ma Ranieri vuole stringere i tempi e ha già chiaro il percorso. La concretezza invocata dal suo arrivo parte come noto dalla difesa, che continua ad incassare gol. (21 tra campionato ed Europa League).
Altro nodo che il tecnico si appresta a sciogliere è quello relativo a Menez. Tra infortuni e scarse prestazioni il francese è rimasto nellombra. Lo stesso Ranieri ha espresso parole dure nei suoi confronti. Lo vuole più presente e più attento, il modulo dellallenatore tenderebbe a penalizzarlo ma il suo momento potrebbe essere arrivato. Ranieri medita di riproporlo come seconda punta oppure esterno alto con compiti naturalmente offensivi. Il francese ha grandi mezzi tecnici ma deve mostrare maggiore determinazione.
Il terzo ed ultimo pensiero del tecnico giallorosso si chiama Vucinic. Il montenegrino è costato al club uno sforzo economico notevole ma di fatto ancora non si è consacrato come uomo-guida dellattacco al fianco di Totti. Il suo rendimento è ancora troppo discontinuo, negli schemi di Ranieri e secondo le sue caratteristiche dovrebbe adattarsi a fare la prima punta per alleggerire il lavoro del capitano. Una tendinite allaltezza della tibia lo tiene lontano dal campo ma per il Milan vuole esserci. Stesso discorso per Totti. Quel timido «sono ottimista» pronunciato alluscita di Villa Stuart ha riacceso le speranze. Anche se con un po di anticipo si comincia a pensare al mercato.Già accostato alla Roma la scorsa estate torna in primo piano il nome di Luca Toni: «La Roma è un ipotesi che valuteremo volentieri. Ma prima di tornare in Italia, vuole vedere come si evolverà la sua situazione in Germania», ha detto il suo procuratore.