GASPORT - Daniele Galloppa spiega perché per mettersi in luce abbia dovuto quasi per forza andare a giocare in provincia: "È una verità. Il problema è enor­me, soprattutto a Roma, dove la società è anche in crisi e a maggior ragione dovrebbe puntare sul viva­io. Dopo il prestito, la comproprie­tà, sono stato io a rifiutare il rinno­vo: non mi sentivo parte del pro­getto.