Artur: "Sto bene, pronto a parare il Milan"

10/10/2009 alle 21:23.

GASPORT (S.BOLDRINI) - Le vacanze romane di una zia della mo­glie hanno costretto Artur a trascorrere un saba­to pomeriggio diverso dal solito, con una lunga passeggiata tra Colosseo, Campidoglio e Circo Massimo. Abbiamo incontrato il portiere brasi­liano mentre faceva il Cicerone con l’animo di chi conosce ormai a fondo Roma e le sue bellez­ze.



Il romanzone La situazione dei portieri della Ro­ma è un romanzone. Julio Sergio ha uno stira­mento ai flessori ed è fuori corsa per un mese. Doni si è ripresentato tra i pali nel test di giovedì con la Primavera, dopo cinque mesi di buio. Il suo commento è stato: «Mi sentivo spaesato. Non mi sento ancora pronto, anche se nei prossi­mi dieci giorni darò il massimo per essere a di­sposizione contro il Milan». Il romeno , operato al sei mesi fa, in questi giorni è torchiato a dovere dal Pellizzaro, ma non è al top. Morale: l’unico sano è Artur.



Artur c’è «Ho una grande voglia di giocare — racconta Artur all’ombra del Campidoglio —. Sto bene sotto tutti i punti di vista: fisico, mora­le, psicologico. Ho avuto un problema ad un piede alla vigilia della partita di Paler­mo, ma sono guarito. Voglio tornare an­che perché m’incuriosisce giocare nella Roma di Ranieri. Il nuovo allenatore ha fat­to un gran lavoro per migliorare la fase difensi­va e già si vedono i primi risultati. Ci tengo a dimostrare di essere anche io un affida­bile. Quando le cose andavano male e la Roma incassava tre gol a partita, era colpa di Artur. Se Ranieri ha lavorato molto con la difesa significa che i problemi erano invece più generali. Io sono a disposizione. Se Ranieri avrà bisogno di me a Milano, sono pronto». Mercoledì prossimo, la Roma giocherà alle 20.30 ad Anzio contro l’Anzi­lavinio: altro test per provare Doni e Cicinho.