LA NAZIONE (T. LORETO) - NON CÈ PACE per la squadra viola. Appena il tempo di smaltire la delusione per una sconfitta (immeritata) come quella subita a Lione che la malasorte si rimette allopera contro Prandelli e i suoi. La cattiva notizia è arrivata ieri, poco prima della partenza del gruppo viola alla volta della capitale. La Fiorentina deve fare a meno di Vargas, nemmeno convocato, per il riacutizzarsi di una borsite sottocalcaneare. Un problema con il quale il peruviano aveva già fatto i conti nella scorsa stagione, ma soprattutto uno..
La cattiva notizia è arrivata ieri, poco prima della partenza del gruppo viola alla volta della capitale. La Fiorentina deve fare a meno di Vargas, nemmeno convocato, per il riacutizzarsi di una borsite sottocalcaneare. Un problema con il quale il peruviano aveva già fatto i conti nella scorsa stagione, ma soprattutto uno stop che potrebbe pregiudicare la presenza dellesterno sinistro, di certo fra i più positivi in questo avvio di stagione, nel corso della prossima settimana quando i viola saranno di nuovo in campo ogni tre giorni. In casa contro la Sampdoria, poi nellanticipo di Livorno prima che a Firenze arrivi anche il Liverpool.
SI APRE, dunque, una corsia sinistra tutta da definire visto che, comunque, non è da escludere che Prandelli decida di riservarsi la scelta finale soltanto allultimo minuto, come del resto accaduto mercoledì sera, in Champions a Lione. Resta di certo Pasqual il primo indicato a prendersi una maglia da titolare nel reparto difensivo, mentre in avanti è probabile che il tecnico decida lo stesso di non rinunciare a un esterno offensivo, seppure orfano di Vargas. Ecco che, allora, torna di nuovo in ballo il nome di Marchionni, questa volta a sinistra, con Santana che resta favorito per il ruolo di esterno destro. Con Mutu che potrebbe non avere nella gambe i novanta minuti, e immaginare una nuova staffetta con Jovetic è scontato, è difficile pensare che la Fiorentina possa permettersi il lusso di schierare entrambi, mentre lalternativa a un Marchionni non al meglio nelle ultime uscite dovrebbe essere Gobbi. Contro la Roma vogliosa di riscatto, del resto, Prandelli potrebbe anche decidere di trovare maggiore copertura proprio con il centrocampista sinistro, mentre lulteriore ipotesi chiama in causa Jorgensen che, per una volta, si ritroverebbe a giocare nel suo ruolo naturale dopo annate da vagabondo dellundici titolare.
FRA I TANTI dubbi per la corsia sinistra, comunque, esistono anche le tante certezze. Zanetti tornerà dal primo minuto ad affiancare Montolivo, mentre dietro saranno ancora Dainelli, Gamberini e Comotto a completare il reparto. Con i reintegri dei vari Castillo, Savio (entrambi in campo ieri con la Primavera uscita dal derby di Livorno con un 1-1) e De Silvestri, poi, per il tecnico gigliato sarà possibile effettuare un turn over più ampio, ma prima di tutto cè la Roma.