KEYWORDS: Montali e Totti 'Michael Jordan'

20/03/2011 alle 17:21.

LAROMA24.IT - "Francesco Totti è un giocatore straordinario. Sono quei giocatori a cui non bisogna più guardare la carta d'identità ma l'atteggiamento in campo e i risultati. Penso a Michael Jordan. Sono giocatori di un'altra classe". Il paragone tra il numero 10 giallorosso e il numero 23 dei Chicago Bulls porta la firma di Giampaolo Montali che si è lasciato andare a questa dichiarazione nel post partita di Fiorentina-Roma.

L'accostamento tra due campioni simili avrà di certo fatto brillare gli occhi degli amanti e degli appassionati del calcio e del basket. Stiamo infatti parlando di due simboli che rimarrano nella storia dei loro rispettivi sport. Record su record, giocate fantastiche, fama mondiale.

6 volte campione NBA, 10 volte miglior marcatore NBA, 5 volte miglior giocatore NBA e recordman di tutti i tempi per miglior media punti per partita (30,2 in stagione, 33,4 nei playoff), Michael Jordan è l'emblema per antonomasia del basket mondiale per classe e bravura. Classe 1963, la guardia tiratrice del club di Chicago ha conquistato due ori alle Olimpiadi (Los Angeles 1984 e 1992), uno nel Campionato Americano del 1992 e uno nei Giochi Panamericani del 1983. La sua biografia nel sito del NBA parla di lui come "il più grande cestista di tutti i tempi".  Ritiratosi per ben tre volte dai parquet statunitensi, la prima volta successiva all'omicidio del padre nel 1993, Jordan ha offerto una parentesi anche nel baseball, nei Birmingham Barons, seconda squadra dei Chicago White Sox, seppur con risultati modesti.

Il paragone con è presto fatto: Michael e Francesco sono simili per risultati, carisma e doti tecniche. Per entrambi tante 'reti' decisivi (per il primo il canestro sulla sirena valevole per le finali 1998 NBA, per il secondo la rete col Parma il 17 Giugno 2001 o il rigore nel Mondiale 2006), milioni di fan, l'appeal pubblicitario (la Nike nella carriera di entrambi, oltre a numerose partecipazioni nei media nazionali) e una leadership indiscussa in campo e fuori. Due giocatori senza età.

Se verrà informato del virgolettato di Montali, non c'è dubbio che il paragone con Air Jordan potrà fargli soltanto piacere. Air non ha però intenzione di fermarsi: punta Baggio, il quarto posto e la conferma di un posto d'onore nella 'hall of fame' degli sportivi più forti di tutti i tempi. 

 

Giordano Giusti