LAROMA24.IT - E venne il giorno i cui mister Ranieri rispolverò l'inglese. Quell'inglese che fu argomento di scherno da parte del collega Mourinho (
A Roma c'è spesso una mancanza di normalità. Anche sul caso Pizarro, versioni contrastanti con dirigenti che dicevano: "Non nascondiamoci dietro un dito, il ritardo del giocatore è dovuto a cose tecniche..."
Ranieri interrompe e chiede: "Chi è questo dirigente?", il giornalista risponde: "Tempestilli". "Ah ecco, io non lo sapevo..." la chiosa infastidita del tecnico.
Anche questa non sembra una condizione di normalità con il calciatore che non risponde allo staff medico...
"A Roma? Si, a Roma sono 'happy hours'"
Il mister è tornato poi un paio di volte sull'espressione anglosassone, usandola però con un significato metaforico. Per "A Roma è tutto un happy hour" il tecnico di San Saba ha voluto intendere che nella capitale in ambito giallorosso ci sono sempre chiacchiere e che tutte le polemiche che sorgono sono consuete solo a queste latitudini.
Strano poi notare come il termine inglese, che letteralmente significa 'ora felice' e che sta ad indicare la fascia oraria in cui alcuni bar e altri esercizi pubblici praticano sconti sulle bevande alcoliche, è stato importato in Italia, facendo l'iniziale ingresso a Milano, capitale dell'aperitivo. Tanto è vero che oggi il termine 'happy hour' viene impropriamente utilizzato per indicare l' 'aperitivo'.
C'è quindi da aggiungere a buon diritto, dopo la conferenza stampa del tecnico giallorosso, una nuova accezione dell' 'ora felice'. L'ora felice ranieriana. Speriamo che lo sia anche per la Roma..
MDR