LAROMA24.IT - "Non abbiamo preso gol e non avevamo ancora fatto punti in trasferta, guardiamo il bicchiere mezzo pieno". Questo è il modo in cui Daniele Pradè, direttore sportivo della Roma, ha in parte commentato il deludente pareggio del Tardini sul campo del Parma. Vista la frequenza con cui viene utilizzato vediamo da dove proviene il modo di dire "guardare il bicchiere mezzo pieno (o mezzo vuoto)...".
Vista la frequenza con cui viene utilizzato vediamo da dove proviene il modo di dire "guardare il bicchiere mezzo pieno (o mezzo vuoto)...".
Nasce tutto nella favola 'Il bicchiere a metà' che ha come ambientazione una tavola imbandita, le posate, i piatti di ceramica e come protagonisti due bicchieri, Amina e Tenente, riempiti di acqua per metà da una mano. Amina è soddisfatta perchè si considera mezza piena mentre Tenente è triste perchè si vede mezzo vuoto sottolineando così come l'espressione in un senso o nell'altro sia frutto di un'interpretazione soggettiva.
Nel gergo calcistico degli ultimi tempi è un'espressione di cui spesso si abusa tra addetti ai lavori e da cui spesso (come nel caso-Roma) ne deriva un'altra: 'buon viso a cattivo gioco'. Le parole e il volto di Daniele Pradè ieri nel post-gara di Parma ne sanno qualcosa...
Jacopo Palizzi
