Dal primo incontro ad oggi, giocato il 22 dicembre 2001, sono in tutto 23 i precedenti tra le due squadre, frutto delle 11 vittorie giallorosse, dei 9 pareggi e dei 3 successi clivensi. Gare nelle quali la Roma ha realizzato in tutto 37 reti contro le 22 segnate dal Chievo.
Nelle 11 sfide giocate a Verona, il bilancio pende dalla parte dei giallorossi che si sono aggiudicati i tre punti in 4 occasioni, sono 6 i pareggi e 1 le vittorie del Chievo. Sono 19 le reti segnate dai giallorossi, contro le 11 realizzate dai gialloblù. L’ultimo precedente in gare al Bentegodi, risale al 16 dicembre 2012 scorso, quando fini 1 a 0 con la rete di Pellissier al 87°. L’ultimo pareggio risale invece al 1° maggio 2012, quando la gara finì a rete inviolate. L’ultimo successo giallorosso risale invece al 16 maggio 2010 quando finì 2 a 0 con le reti di Vucinic e De Rossi.
Non sarà della partita Daniele De Rossi, che sconterà ancora una giornata di squalifica, Il Chievo è la squadra incontrata in A alla quale il “numero 16” giallorosso ha segnato di più (4 gol) e alla quale ha segnato l’unica doppietta della sua carriera.
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Questo e tanto altro nella rubrica ‘I NUMERI DEL SINDACO’, appuntamento fisso de LAROMA24.IT che analizzerà precedenti, statistiche, numeri e curiosità su ogni match di campionato dei giallorossi. A cura del nostro Marco Schiacca.
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FOCUS # 2 – PRECEDENTI DA RICORDARE
- Chievo-Roma 0-3 (Totti, Mancini, Cassano) 7 dicembre 2003 – E’ l’ultima stagione di Capello in giallorosso, trasferta che coincide con il week-end dell’Immacolata e che porta a Verona 6.000 tifosi giallorossi che accompagnano la squadra prima in classifica appaiata al Milan.
Nel primo tempo il Chievo di Delneri resiste allo squadrone giallorosso, mentre nella ripresa arriva la svolta della partita in 5 minuti, e precisamente dal 22° al 27° del secondo tempo per merito di Totti, Mancini e Cassano che realizzano in sequenza le 3 reti giallorosse.
(ROMA (3-4-1-2): Pelizzoli; Zebina, Samuel, Chivu; Mancini, Tommasi, Emerson, Lima; Totti (De Rossi dal 43' s.t.); Cassano, Carew. (Zotti, Panucci, D'Agostino, Wahab, Dellas, Candela). All. Capello.)
- 2. Chievo-Roma 4-4 (De Rossi, Amauri, De Rossi, Taddei, Amauri, Luciano, Pellissier rig, Dacourt) 30 aprile 2006 – E’ la prima stagione della Roma di Spalletti che arriva a questa partita con ancora qualche velleità di entrare in UEFA, ma che da li a poco si ritroverà ad occupare il secondo posto e ad entrare quindi in Champions per effetto dello scandalo Calciopoli. La partita è un altalena di emozioni ed errori, la Roma si ritroverà sul 1 a 3 al 25° del primo tempo risultato che poteva essere addirittura 1 a 4 se Mancini non avesse sbagliato un rigore al 22°. La squadra giallorossa si farà poi recuperare e addirittura sorpassare dal Chievo con il gol di Pellissier al 15° della ripresa, per poi riagguantare il pareggio al 17° del secondo tempo; da li in poi altra infinità di occasioni da una parte e dall’altra.
(ROMA: Doni, Panucci, Kuffour, Chivu, Cufrè, De Rossi, Dacourt (32' st Kharja), Tommasi (13' st Alvarez), Perrotta, Mancini, Taddei (38' st Cerci). In panchina: Curci, Bovo, Rosi, Okaka. Allenatore: Spalletti.)
- Chievo-Roma 0-2 (Vucinic, De Rossi) 16 maggio 2010 – E’ l’ultima giornata di un altro campionato amaro per la squadra giallorossa, il campionato che la vide ancora una volta arrivare seconda, questa volta con Ranieri alla guida dopo l’amaro inizio con Spalletti. La Roma ha vanificato il suo meraviglioso sforzo da due partite, e la matematica non la condanna ma è difficile superare ancora l’Inter. Ci si prova con la gara del Bentegodi dove Vucinic e De Rossi segnano e regalano alla Roma i 3 punti che però non basteranno ai giallorossi a superare in classifica i neroazzurri, in virtù della loro vittoria contro il Siena.
(ROMA (4-2-3-1): Julio Sergio; Motta (30’ st Mexes), Juan, Burdisso, Cassetti (24’ st Tonetto); De Rossi (25’ st Brighi), Pizarro; Taddei, Perrotta, Vucinic; Totti. A disp. Lobont, Menez, Cerci, Toni. All. Ranieri.)
PrecedenteCHIEVO-ROMA 0-3 (22-12-2001) |
Chievo: (4-4-2) Lupatelli 6, Moro 6, D'anna 5, D'angelo 6, Lanna 6, Eriberto 5,5, Perrotta 5,5 (25' St. Mayele 6), Corini 6,5, Manfredini 5,5, Corradi 5,5 (35' St. Cossato Sv), Marazzina 7, (67 Ambrosio, 7 Barone, 19 Franceschini, 66 Legrottaglie, 25 Lorenzi). Allenatore: Del Neri 5,5Roma: (3-5-2) Antonioli 6, Zebina 6,5, Samuel 6,5, Panucci 6,5, Cafu 7, Tommasi 7, Emerson 7, Lima 6, Candela 6,5, Totti 6,5, Del Vecchio 6,5 (8' St. Pellizzoli 7) (4 Cufre', 23 Tomic, 8 Assuncao, 7 Fuser, 18 Cassano, 31 Pepe). Allenatore: Capello, 7Arbitro: Cesari di Genova, 7Reti: 27' st: Emerson, 30' st: Samuel, 45' st: Tommasi. |
- È la 16^ giornata di quel campionato, e la Roma con la maglia ricca di quel tricolore vinto da pochi mesi, arriva a Verona per incontrare per la prima volta nella massima serie il Chievo di mister Delneri, Chievo che dopo 5 giornate guida sorprendentemente la classifica con 32 punti, mentre la Roma è terza a 2 lunghezze dietro anche all’Inter.
- La settimana che precede la gara è caratterizzata dalle polemiche sul campo di Verona, che in quel periodo è più simile ad una pista di pattinaggio che a un campo da calcio, polemiche alimentate da Capello che avrebbe preferito rimandare quella gara così come tutta la dirigenza giallorossa.
- Si gioca, il Chievo in casa non perde da un anno, ed ha nelle fasce la sua arma migliore con Manfredini e l’allora Eriberto punti di forza che Capello disinnesca da subito limitando la pericolosità offensiva dei veronesi ad un palo colpito da Marazzina.
- La Roma deve fare a meno di Batistuta e Montella e si affida a Totti e Delvecchio, ma sarà Emerson al minuto 26 del primo tempo ad insaccare di testa su azione di calcio d’angolo. La ripresa inizia con l’espulsione di Antonioli per un fallo su Marazzina poco fuori area, e con la pressione del Chievo che crea qualche preoccupazione fino al minuto 76, quando è Samuel a insaccare su un bel cross di Panucci.
- Il nervosismo del Chievo sale, Eriberto si fa cacciare per un fallaccio su Totti, e in situazione numerica riequilibrata arriva nel finale la terza rete giallorossa con Tommasi, che zittisce tutti dopo i fischi ricevuti dal pubblico di Verona.