Dopo il primo test contro la selezione locale, non c'è un attimo di sosta per la Roma di Zeman, ai quinto giorno di lavoro nel ritiro in Val Pusteria. La gara di ieri, come prevedibile,
Svolta a destra. Ormai il mercato della Roma ha preso una direzione precisa: il buco che Walter Sabatini vuole tappare al più presto è quello del terzino destro. Così come la tattica adottata per centrare l'obiettivo: giocare su più tavoli e vedere che cosa viene fuori. In questo momento i tavoli a cui è seduto il ds giallorosso sono almeno due: uno porta dritto a Sebastian Jung, tedesco del'90 di proprietà dell'Eintracht Francoforte, e l'altro a Ivan Piris, paraguaiano classe '89 del San Paolo che molto di recente si è ritrovato munito di un provvidenziale passaporto italiano e segnalato in sorpasso nelle ultime ore. Sabatini, da consumato conoscitore di come soffiano i venti del mercato, ha deciso di non mollare nessuna delle due prede e di sferrare contemporaneamente un doppio assalto.
Domani sarà presentato ufficialmente il neoacquisto giallorosso Dodò. Il difensore brasiliano, che in questi primi giorni del ritiro di Riscone si è allenato ben poco per un risentimento al ginocchio, risponderà domani alle domande dei giornalisti. Mercoledì, a meno che non arrivi l'ufficialità del passaggio in giallorosso di Michael Bradley, sarà il turno di Miralem Pjanic
Adriano Serafini