Il difensore della Juventus Leonardo Bonucci attraverso il suo profilo Instagram ha voluto precisare il perchè nella giornata di ieri ha postato una foto in cui sistema sul petto di Gianluigi Buffon lo scudetto, e ritorna sulla questione del numero degli scudetti juventini. Questo il suo pensiero:
Vorrei solo precisare che lo scudetto attaccato sul petto è quello già conquistato, con un record difficile da battere e anche da avvicinare, è il 32º della storia bianconera, il 3º consecutivo. L'ho riattaccato sulla maglia di Gigi perché è Nostro e bisogna mostrarlo con orgoglio e fierezza, difendendolo per riconquistarlo. Oggi siamo primi in classifica, con 9 punti di vantaggio ma per conquistare il 33º scudetto, il 4º di fila c'è ancora da sudare, da faticare, da correre, da sacrificarsi, da lottare. Ancora tante battaglie da vincere. La strada è lunga. Fino alla fine non è solo un motto ma uno stile di vita, fino a quando non ce l'abbiamo in mano bisogna ancora pedalare. Tutto il resto, tutte le interpretazioni date, sono date dalla libertà di parola che garantisce uno stato democratico. Io centro l'obiettivo. VINCERE. Perché solo chi vince scrive la storia.