Gianluca Falsini e Jacopo Mirra, rispettivamente allenatore e calciatore della Roma Primavera, hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiale del club in seguito al pareggio per 1-1 contro il Lecce nel match valido per la settima giornata di campionato. Ecco le loro parole.
FALSINI AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB
"Dal punto di vista mentale meritavamo di vincerla perché oggi era una situazione particolare per noi e sotto questo punto di vista i ragazzi hanno fatto una partita straordinaria. Ci hanno creduto fino in fondo, se avessimo avuto questa mentalità anche a Firenze avremmo vinto con estrema facilità... Oggi dovevamo tirare fuori qualcosa in più e la squadra è stata fantastica dal capitano fino a Lulli, il quale ha giocato per la prima volta in campionato e dopo un primo tempo timido ha fatto un secondo tempo di assoluto livello. Gli faccio i complimenti, non era assolutamente facile. Complimenti a tutti, anche a quelli che sono entrati dalla panchina. I ragazzi sono andati oltre i limiti e oggi potevamo fare la gara solo in questo modo perché di fronte avevamo la squadra più vecchia del campionato ed è stata costruita per arrivare in fondo".
MIRRA AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB
"Sapevamo che loro avrebbero buttato le palle lunghe e cercato gli scontri aree. Gara con un'intensità fisica molto alta, caratterizzata da lotta e seconde palle. Siamo stati bravi e meritavamo qualcosa in più per quanto creato".
Cosa cambia da difesa a 3 a 4?
"Nulla, i concetti di gioco sono gli stessi, cambia un po' l'impostazione da dietro. Il mister vuole una certa mentalità da noi e oggi ci ha detto che siamo stati bravi".
Primo campionato Primavera: quali sono le grandi differenze soprattutto a livello di ritmo?
"Cambia il ritmo rispetto all'Under 18, anche a livello di scontri e fisicità".
(asroma.com)