ASROMA.COM - Lorenzo Grossi, difensore della Roma Primavera, ha parlato del recupero di Strootman e Mario Rui ai microfoni del sito ufficiale del club. Queste le sue parole:
«Nella partita che Strootman ha giocato con noi a febbraio contro l’Avellino, io non sono sceso in campo. Ma in allenamento mi ha colpito molto il suo atteggiamento. Quando capitava di andare a fare un contrasto, noi della Primavera non andavamo forte per paura di fargli male. Lui ci guardava e ci diceva: "Devi entrare forte, duro". Un grande professionista. Ho avuto modo anche di scambiare due parole con lui, alla mia seconda convocazione in Serie A in occasione nella vittoria per 3-1 in casa del Sassuolo. Già tornare al Mapei Stadium dove pochi mesi prima avevo vinto una finale Scudetto con la Primavera era da brividi. Per me era un sogno essere con la Prima Squadra, anche rimanendo solo in panchina: un desiderio che ho avuto sin da bambino. Al ritorno mi è capitato il posto sull'aereo vicino a Strootman. È una persona fantastica, umile e disponibile ad aiutare noi giovani, poi vederlo segnare al Derby e portare in vantaggio la Roma è stato un momento fantastico. Con Mario Rui ho avuto modo di parlare prima della partita del campionato Primvera nel suo rientro. Abbiamo giocato in casa contro il Bologna e facevamo entrambi parte della linea difensiva. Anche lui è una persona umile e tranquilla. In allenamento scherzava molto con noi».