OSVALDO: "Non mi sento un punto fermo, devo guadagnarmi il posto. Le parole di Zeman? Un po' dispiaciuto, ma non c'è nulla da chiarire" (AUDIO)

12/10/2012 alle 23:16.

RAI SPORT - Pablo Daniel Osvaldo è intervenuto nel postpartita di Armenia-Italia, gara valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2014 e vinta per 3-1 dagli azzurri. Queste le sue parole:

ASCOLTA LE PAROLE DELL'ATTACCANTE GIALLOROSSO









Che significato ha il tuo gol in questo momento?

Un gol importante che ci ha permesso di stare tranquilli. A livello personale sono sempre contento quanto segno, ma è semplicemente un gol come gli altri



Un gol arrivato su assist di , coppia romanista ‘in crisi’ con Zeman…

Parlo per me, e penso anche per Daniele. Cerco di dare il massimo e farmi trovare pronto quando vengo chiamato in causa, sia nella Roma che in Nazionale. Penso che alla fine il lavoro paga e si vede in campo



Ti abbiamo visto esercitarti spesso con Balotelli, hai cambiato partner d’attacco all’ultimo momento

Per me è uguale, sia Balotelli che Giovinco sono grandi giocatori, mi trovo bene con tutti e due. Dispiace per Mario, ma speriamo di recuperarlo per la prossima partita



Tutte quelle combinazioni davanti alla porta, si potevano sfruttare meglio?

Si, siamo stati anche un po' sfortunati. Anche El Sharaawy ha avuto due palle gol chiare e non ha avuto fortuna. Sinceramente era anche difficile trovare gli spazi ma per fortuna abbiamo vinto e siamo contenti



Quella palla calciata da ? L'avevi già vista sul secondo palo

Volevo metterla sul secondo palo, Daniele ha messo una grandissima palla



Ti senti parte integrante di questa Nazionale?

Quando l’allenatore ti da la fiducia cerchi di rispondere in campo, ma non mi sento assolutamente un punto fermo. Devo lavorare ancora tanto e mi devo guadagnare lo spazio nella mia squadra e in Nazionale, ogni volta che il mister mi chiamerà in causa cerchero di dare il massimo come sempre e cercherò di fare bene, sperando di trovare ancora più spazio



La posizione tattica di Balotelli, in fase di non possesso, come sarebbe stata?

Doveva stare sui centrali difensivi, non molto vicino a me. Come con Giovinco nel primo tempo



Ti senti più importante per la Roma o per la Nazionale?

Non lo so, mi sento un giocatore come tutti gli altri e devo conquistarmi il mio spazio, come ho detto prima. Per fortuna lavoro sempre bene e cerco di dare sempre il massimo, anche sul campo quando vengo chiamato in causa



Avevate voglia di dare un segnale? Il fatto che tutti e due avete segnato verrà interpretato in questo modo, è inevitabile. Ha un significato in più?

Si, ma a voi piace far polemica (ride, ndr), la realtà è che sono andato in panchina come poteva andarci qualsiasi giocatore. Un po’ mi è dispiaciuto delle parole del mister, tutto si può dire tranne che non mi impegno. Per il resto penso che sia il campo a parlare

C'è stato un chiarimento?

No, non c’è nulla da chiarire



Tornando alla Roma, sapevi già in settimana di non giocare o l'hai saputo all'improvviso?

No, il mister da la formazione quando arriviamo allo stadio



Montolivo migliore in campo?

Si, sono d’accordo



Titolare con la Danimarca?

Non lo so, godiamoci questa vittoria