Frascatore-gol, ora tutti a Roma

17/03/2011 alle 11:07.

IL ROMANISTA (V.META) - Chi di fioretto ferisce di spada perisce: una zampata di Paolo Frascatore a cinque minuti dalla fine permette alla Roma di uscire dal Franchi imbattuta, dopo che un pallonetto di Carraro a metà ripresa aveva fatto temere che tra due settimane all’Olimpico servisse l’impresa. Invece il sogno Coppa Italia è ancora là, intatto, anzi forse ancora più solido, visto che nel match di ritorno ai giallorossi potrebbe bastare lo 0-0.

Invece il sogno Coppa Italia è ancora là, intatto, anzi forse ancora più solido, visto che nel match di ritorno ai giallorossi potrebbe bastare lo 0-0.

Per la partita che mette in palio un terzo della stagione romanista, il tecnico conferma in blocco il collaudato con Montini al centro dell’attacco, Caprari all’ala sinistra e la coppia Viviani- in cabina di regia. Risponde Renato Buso con un che abbina fisico e fantasia: in difesa c’è Camporese, 9 partite e un gol con Mihajlovic, a centrocampo il nazionale Under 20 max Taddei e il gigante Salifu, all’ala sinistra il talentuoso Carraro, classe ’92 già esordiente in serie A. Si comincia su ritmi non elevatissimi, con la che prova a prendere in mano la gara e la Roma che preferisce aspettare e cercare la ripartenza in contropiede. Il primo brivido arriva poco prima del 10’: Camporese respinge corto, alle sue spalle arriva velocissimo Caprari, al volo bloccato da Seculin.

Due minuti dopo ci prova Dieme con il , Seculin respinge ancora, poi è la
a farsi vedere in avanti con Iemmello, con un diagonale sul secondo palo deviato in angolo. Al quarto d’ora, Carraro s’inventa un tocco di prima a smarcare Salifu, che temporeggia quel tanto che basta per favorire la chiusura di Mladen. Prima della mezzora Viviani va a battere una punizione a pochi metri dalla lunetta: violento, palla deviata in corner. L’occasione più nitida dell’intero primo tempo arriva però proprio allo scadere, quando Caprari buca la difesa viola con un gran taglio in profondità per Montini, a porta spalancata che centra incredibilmente il palo ed esce mentre già l’attaccante è pronto all’esultanza. La ripresa si apre con ben altra intensità. Al 5’, su calcio d’angolo di Ciciretti, Seculin esce a vuoto ma Frascatore, pur in posizione favorevole, non riesce ad approfittarne. Sul ribaltamento di fronte, cross di Carraro, finta di Iemmello e Pigliacelli che riesce a metterci una pezza in extremis.


Il numero uno è decisivo ancora al 12’, quando chiude lo specchio allo stesso Iemmello, lanciato a rete da una sontuosa apertura di prima di Carraro. Poco dopo il quarto d’ora Buso manda in campo lo svizzero Seferovic (campione del mondo Under 17) al posto di Iemmello e il nuovo entrato si rende subito pericoloso quando, servito dal solito Carraro, spara a lato da posizione favorevole. La Roma soffre ma resiste fino al 24’: Taddei pesca in profondità Carraro, pallonetto di – bellissimo e terribile – che scavalca Pigliacelli e spiove morbido in rete per il vantaggio viola. I giallorossi accusano il colpo, ma riprendono a giocare e trovano il pareggio quando sembra che ormai non ci sia più tempo: batte un angolo dalla destra, sulla palla arriva Frascatore, la cui deviazione spiazza Seculin e regala alla Roma un 1-1 fondamentale in chiave qualificazione.