Vitesse-Roma, PINTO: "Vogliamo andare il più avanti possibile, ogni partita è una finale"

10/03/2022 alle 18:23.
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Si gioca in Olanda il primo atto del doppio confronto valido per gli ottavi di finale di Conference League tra Vitesse e Roma. Prima del fischio d'inizio, previsto alle 18.45, il General Manager giallorosso Tiago Pinto ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:

PINTO A SKY SPORT

Oggi ci sono tanti titolari, la Roma rispetta la competizione e il Vitesse. Anche così si crea mentalità?
"Per fortuna ora non abbiamo tanti infortuni, sono tutti disponibili tranne Spinazzola. È più facile per il mister gestire, ha scelto i ragazzi che secondo lui sono più adatti a questa partita. Abbiamo ambizioni in questa competizione, vogliamo andare più avanti possibile e, se possibile, vincere. Ogni partita è una finale".

In Serie A le ultime partite hanno avvicinato la Roma al 4° posto, la distanza con le grandi sembra minore. Poi il mercato in cui bisognerà mettere idee e soldi. I Friedkin sono pronti a fare investimenti?
"Penso che la partita di oggi sia così importante tanto che preferisco parlare della Conference League che della Serie A. Il campionato italiano è molto competitivo, noi abbiamo raccolto due vittorie importanti. Nelle ultime 10 partite di A vogliamo vincere tutte quelle che possiamo per avvicinarci ancora di più ai primi posti. Poi vediamo quello che succede. La mentalità giusta è pensare di partita in partita, non dare giudizi dopo ogni giornata".

Kumbulla è uno dei pochi giocatori ad aver fatto cambiare idea a Mourinho, che giudizio dà della sua stagione?
"La traiettoria di Kumbulla si deve a Mourinho e a Kumbulla. Mourinho è un grande allenatore e per lui era una sfida sviluppare i punti deboli di Marash. Marash è stato sempre un grande professionista, ora è un giocatore importante per noi. Parlo tutti i giorni con i giocatori, ma alla fine è più importante il rapporto allenatore-giocatore".

Quanto è importante questa partita per Sergio Oliveira? Il suo futuro?
"È una partita importante per lui, è arrivato e ha fatto bene le prime partite poi ha avuto un problema fisico ed ora è recuperato. Oggi è buona opportunità per lui, poi alla fine della stagione vedremo cosa fare".