Milan-Roma, Pioli: “Vittoria meritata, da tempo volevamo battere una big”

29/06/2020 alle 01:36.
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Queste le parole dell’allenatore del Milan Stefano Pioli nel postpartita del match vinto per 2-0 contro la Roma:

PIOLI A DAZN

Complimenti per la crescita del suo Milan, nel 2020 i numeri sono da grande squadra. I cambi nel secondo tempo, Saelemaekers e la rivalutazione totale di Paquetà?
I cambi da qui alla fine saranno importantissimi. L'orario ci ha messo a dura prova, i cambi ci hanno dato la spinta. E' facile entrare in campo e fare bene, sono tutti disponibili e attenti. Abbiamo vinto con merito perchè siam ostati squadra dall'inizio alla fine, con idee chiare, compattezza e generosità. siamo soddisfatti, da tempo volevamo battere un avversario forte: la vittoria è arrivata con merito

Passo avanti notevole, ora Lazio, e
I risultati sono andati male con le prime ma non le prestazioni, siamo stati al di sotto solo con l'Atalanta. Con le altre ce la siamo giocata, ci è mancata la continuità. Questa vittoria ci dà morale, ma la prossima partita sarà sempre quella più importante, servirà una prestazione da Milan

Il cambio di Rebic?
L'avevo preparato, era stanchissimo, mi aveva chiesto di uscire. E' stato una spina nel fianco come sempre, ha attaccato costantemente difesa della Roma, attaccava la profondità ed è stato un punto di riferimento. Preferisco i giocatori così, che a 20 minuti dalla fine non ce la fanno piu

Se non avesse fatto gol non so come sarebbe uscito... Ma meglio così, meglio non chiedere...
Si vede la sua saggezza, ora è un Milan diverso. Rebic può fare il centravanti o deve migliorare ancora?
Grazie. Può migliorare senz'altro, ha buone capacità tecnice da prima punta credo sia la prima volta che giochi, si deve abituare. Può fare anche l'esterno, ma con Ibrahimovic in campo di fatto diventava una seconda punta. Ante mette qualità oltre che la quantità, con questo atteggiamento può solo fare bene.

La svolta del suo Milan, più all'attacco ma anche più solido. Quanto è stato importante l'innesto di Kjaer?
Probabilmente oggi non avrebbe giocato, ha giocato quasi zoppo, con un risentimento al ginocchio. Ma è intelligente e ci ha dato un contrbuto a livello di personalità, non dimentichiamoci che abbiamo una squadra giovane. Sicuramente è un aiuto importante.

Le è piaciuto Paquetà? Quanto lo ha stimolato?
I giocatori sono abiutati ai miei incitamenti e ai miei rimproveri, sono così, li voglio partecipi e attenti. Paquetà ha fatto bene, ha perso un brutto pallone quando è entrato poi si è fatto trovare pronto. Ora serve l'aiuto di tutti, dobbiamo stringere i denti e provare a fare un bel finale di campionato.

PIOLI IN CONFERENZA STAMPA

Il Milan sta trovando equilibri offensivi. Può essere rischioso reinserire Ibrahimovic?
No, perché i numeri con lui in campo sono sempre stati positivi. Fino alla sospensione del campionato nel 2020 avevamo perso solo due partite, una giocando un buon calcio nel primo tempo del derby e l'altra perché credo che abbiamo pagato una settimana strana, dove si gioca e non si gioca. Il fatto che la squadra stia facendo bene senza di lui però è un segnale di crescita, il rientro di Ibra ci darà altre soluzioni.

È stata più una questione di gambe o di testa?
Io ho sempre creduto che vadano di pari passo, anzi che sia più importante la testa delle gambe. Poi un premio ai miei ragazzi va dato, visto il lavoro che hanno fatto a casa durante il lockdown e al lavoro che abbiamo fatto sul campo dal 7 maggio, abbiamo lavorato bene. Il gruppo sta dando il massimo e sa che dovrà farlo fino al 2 agosto per cercare di centrare l'obiettivo, quindi credo che fino a questo momento la testa sia positiva e si vede da come stiamo in campo, da come ci aiutiamo, da come entriamo dalla panchina e sono situazione che ci stanno dando vantaggi e dobbiamo continuare su questa strada.

Cambio di marcia dato da Paquetà. Può fare la differenza da trequartista puro?
Paquetà ha fatto bene sicuramente. Credo che sia una mezz'ala, trequarti, non credo nella specificità. Ci sono giocatori che devono lavorare in certe zone di campo. Lui è bravo a leggere gli spazi e muoversi in profondità. MI piacerebbe che diventasse ancora più determinante come ha fatto oggi, nel non sbagliare le cose semplici e fare le cose che possono far fare il salto di qualità.

Il Milan ha mostrato una buona tenuta difensiva, può essere il punto di forza delle prossime sfide?
Deve esserlo. Noi puntiamo sugli equilibri, puntiamo a essere una squadra completa. Quando abbiamo la palla dobbiamo avere tatne soluzioni offensiva, quando non l'abbiamo dobbiamo essere organizzati

Simon Kjær merita il riscatto?
Di lui sono contento. A gennaio abbiamo inserito dei professionisti incredibili che hanno alzato il livello del nostro lavoro, che hanno alzato il livello in allenamento e in campo durante la partita. Sicuramente il mercato di gennaio ci ha aiutato.