Queste le dichiarazioni di Ramon Rodriguez Verdejo 'Monchi', direttore sportivo della Roma, rilasciate alla stampa a pochi minuti dal fischio d'inizio e al termine della sfida con il Chelsea:
POSTPARTITA
MONCHI IN MIXED ZONE
Risultato molto molto importante al livello europeo...
Sì, oggi abbiamo fatto un bel colpo. Abbiamo dimostrato di avere una squadra con ambizione e che siamo forti. Questo è importante per il presente e per il futuro.
Dopo la prestazione col Napoli si aspettava una reazione del genere della squadra?
Col Napoli avevamo fatto un buon secondo tempo. Stasera siamo scesi dal primo minuto con l'intenzione di vincere la partita. Se si va nello spogliatoio, si capisce che i giocatori avrebbero voluto di più.
Oggi è più contento o rammaricato? Oltre al pareggio, poteva arrivare la vittoria...
Sono ambizioso e oggi naturalmente volevo vincere, ma sono felice di ciò che ho visto. Mi sarebbe certamente piaciuto di più vincere.
Oggi mancavano Karsdorp, De Rossi, Schick e Manolas. Quando la Roma sarà al completo, cosa combinerà?
Quando saremo tutti, saremo certamente più forti, ma credo che oggi si debbano fare i complimenti a chi era in campo, perché ha giocato molto bene. Presto saremo di più e l'allenatore avrà più soluzioni. Per ora sono contento di chi ho visto giocare
PREPARTITA
MONCHI A MEDIASET - ASCOLTA L'AUDIO
I tifosi vi accolto con un'ovazione in campo.
Il risultato del Qarabag è ottimo per noi e per il Chelsea, un risultato insperato ma che i tifosi hanno celebrato.
Gerson nella posizione di Florenzi, come commenta questa scelta?
Il Mister ha lavorato a Trigoria con questa possibilità, giocò in quella posizione negli ultimi minuti a San Siro. Ha qualità diversi da Florenzi e Under ma può giocare lì, per questo oggi giocherà in quel ruolo.
La trattativa per Ruediger con il Chelsea?
E’ stata una trattativa normale, c’èra un profondo interesse di conte e abbiamo trovato un prezzo giusto, una trattativa che ha soddisfatto tutti.
Ha paura di Morata?
E’ un grande giocatore, nel Chelsea ci sono molti spagnoli, tutti ottimi giocatori.
Come spiega il fatto che voi spagnoli siete diventati così bravi?
Dopo la vittoria nel Mondiale il calcio spagnolo si è alzato di livello, alla fine questo ha dei risultati.
Il pari dell’Atletico con il Qarabag?
Dimostra che non è facile vincere in Champions League. Abbiamo ricevuto critiche per il nostro successo lì, si parlava di risultato esiguo. La partita di oggi dimostra che non è facile vincere in Champions.
Di Francesco non firmerebbe per il pari.
Nemmeno io. Siamo ambiziosi e vogliamo vincere.