L'allenatore della Lazio Simone Inzaghi, approdato in finale con i biancocelesti malgrado la gara persa per 3-2 contro la Roma, ha parlato alla stampa del match di questa sera.
INZAGHI A RAI SPORT
Immobile?
"Ciro è straordinario, ieri non si è allenato e i medici erano un po’ titubanti perché a Reggio Emilia aveva sentito un dolorino ma è un gladiatore, ha stretto i denti, fatto una partita straordinaria e chiuso la partita con il suo gol. Probabilmente, se avessi cambiato de Vrij prima non avremmo preso il gol dell’1-1, mi aveva chiesto il cambio ma volevo vedere se poteva recuperare. Aveva un problemino, vediamo se recupera. Non abbiamo fatto bene nel primo quarto d’ora. Nell’arco dei 180 minuti abbiamo meritato facendo due imprese, non dimenticando che abbiamo eliminato Genoa ed Inter. Complimenti ai ragazzi"
La partita?
"Ero tranquillo, all’inizio ci eravamo abbassati troppo ma poi abbiamo dato la sensazione che il gol sarebbe arrivato. Il gol di El Shaarawy probabilmente, con le scelte giuste, non lo avremmo mai preso, ma abbiamo avuto un gruppo compatto e ora ci aspetta una finale davanti ai nostri tifosi"
Partita egregia dei gregari
"Siamo arrivati in fondo con giocatori che hanno trovato poco spazio come Bastos e Lukaku. E’ stata la vittoria del gruppo, di tutti, di una squadra determinata e umile. Fermo restando che alla vigilia pensavamo di averci meritato tutto questo"
Bravi i centrocampisti a scambiare le marcature
"Sono stati bravissimi, avevamo preparato la partita così, mandavamo fuori Milinkovic e Lukaku per fermare Salah ed El Shaarawy ma non sarebbe giusto parlare solo dei singoli, onore al gruppo"
Cinque giorni a Lazio-Napoli, come si fa a giocare una partita che può riaprire il discorso Champions?
"Dovremmo recuperare più energie possibili, valutare le condizioni di de Vrij e Biglia. Ci mancava Parolo ma ero tranquillo, quest’anno spesso ci sono mancati giocatori importanti ma non ce ne siamo quasi mai accorti. Ho un gruppo di giocatori straordinari che domani mi farà passare un bel compleanno"
Ma la classifica è questa, non vi potete più nascondere
"Sì, la classifica è questa e nelle semifinali di Coppa Italia sono arrivate le prime 4 squadre del campionato. Alla vigilia in tanti non avrebbero detto che saremo arrivati a tanto. Il campionato italiano è difficile ma con questo spirito… Dicevo di essere fiducioso in passato e avevo ragione".
INZAGHI A LAZIO STYLE CHANNEL
"La cosa più bella è stato festeggiare alla fine la qualificazione con i nostri tifosi. Sono stati straordinari, anche grazie a loro abbiamo c'entrato quest'impresa. Abbiamo meritato ampiamente, nei 180 minuti abbiamo strameritato. Vincere a San Siro e buttare fuori la Roma non era semplice. Ringrazio pubblicamente i ragazzi, mi faranno fare il compleanno più bello della mia vita. Ci prepareremo bene per il Napoli. Sono contento".
INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA
Mister ha ricevuto un bel regalo…
"Sì, gliel’avevo chiesto ai ragazzi, l’avevo detto in conferenza. È il compleanno più bello della mia vita, tra 20 minuti sarà il mio compleanno. Abbiamo fatto un’impresa, abbiamo eliminato la Roma meritando. Alla vigilia nessuno ci avrebbe dato fiducia. Siamo stati bravi nei 180 minuti, abbiamo strameritato la finale. Abbiamo avuto determinazione, aggressività, corsa. Tutto quello che serviva. Ce la godiamo, un pensiero va anche ai nostri tifosi. Stasera eravamo in trasferta ma sembravamo in casa. Sono stati fantastici, ci siamo sentiti a casa. Li ringrazio e gli dedico la vittoria"
Il momento decisivo?
"La gara d’andata ci ha dato una spinta. Nel primo quarto d’ora stasera eravamo un po’ bassi e titubanti, ma dal 20’ vedendo giocare la mia squadra ero fiducioso. Dentro di me sapevo che ce l’avremmo fatta. Con de Vrij al 100% non avremmo preso gol nel primo tempo"
Tre immagini della partita?
"Parto dall’ultima, dalla foto coi nostri tifosi alle spalle. È stato qualcosa di straordinario. È stata la vittoria del gruppo, della squadra, dei giocatori che hanno giocato un po’ meno rispetto agli altri come Bastos, Lukaku e anche Wallace. Sono stati il nostro valore aggiunto. Adesso ci gusteremo la vittoria, sappiamo di aver regalato una gioia ai tifosi, abbiamo fatto un’impresa. Eliminare Inter e Roma non è stato semplice"
Juve o Napoli? A chi dedica la qualificazione?
"Juve e Napoli sono le squadre migliori, in semifinale sono arrivate le prime 4 in classifica. La quarta non tutti se la sarebbero aspettata. Però siamo partiti insieme dal ritiro, ho ringraziato i giocatori, sono stati fantastici, ma voglio dividere la vittoria con lo staff. Ci sono io qui a parlare, ma senza lo staff che lavora tutto il giorno, quanto e più di me tutto ciò non sarebbe stato possibile. Mi riferisco a Farris, Cecchi, Allavena e Cerasaro, il prof Ripert, Bianchini, Fonte e Grigioni. Dalla mattina alla sera mi sopportano. A volte sono intrattabile quando ci sono partite così. Domani vedremo una grande partita. Sarebbe meglio la Juve, perché se dovesse vincesse lo scudetto allora avremmo la Supercoppa da giocarci. Allegrri e Sarri sono grandi allenatori come Spalletti"
De Vrij e Biglia sono in dubbio per il Napoli?
"Purtroppo sì, li valuteremo. Forse non li avremo domenica, ma mai dire mai. Vedremo le loro condizioni. Tutti e due sono usciti per esigenze fisiche. Sono stati straordinari. Sono importanti per noi, come Parolo. Ieri l’ho detto in conferenza, ero sereno senza di lui nonostante la sua importanza".