ROMA-CARPI: LE INTERVISTE
Queste le dichiarazioni di Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, rilasciate a pochi minuti dal triplice fischio della sfida con la Roma:
CASTORI IN CONFERENZA STAMPA
Se col gol di Borriello la partita sarebbe cambiata?
Stasera non eravamo il vero Carpi, non avevamo la stessa carica. Abbiamo pagato la terza partita in tre giorni, l’episodio poteva darci più fiducia e convinzione, ma nella globalità la prestazione è stata inferiore alle possibilità.
La migliore tra le grandi incontrate?
Si fa fatica, oggi ho visto bene la Roma, è grande difficile capire meriti e demeriti, col Napoli abbiamo fatto un partitone così come con la Fiorentina, stasera non siamo stati all’altezza. Già son forti, se non sei al top la partita si complica. Ho visto bene la Roma, anche il Napoli, l’Inter concede poco. È una bella lotta, la Fiorentina forse ha qualcosa in meno.
Errori e nervosismo?
Il rigorista era uscito, pure segnando cambiava poco. La squadra è stata molle, poco reattiva, mi metto io come artefice nel computo delle responsabilità. È difficile per tre partite in sei giorni, con tre squadroni, tenere alto il livello di tensione fisica e nervosa. Viviamo di questa carica che ci fa andare oltre le nostre possibilità, siamo rimasti aggressivi. Oggi non ci siamo riusciti.
Se mi aspettavo una partita simile?
Non era la partita che abbiamo preparato, questo non è il Carpi. Ho cercato di capire che alla terza partita in sei giorni la paghi, per noi è faticoso restare al top fisicamente e mentalmente in queste gare.
Perché sostituire Borriello?
Era affaticato, sta acquisendo condizione, ma non è che tirando il collo si ottiene il massimo. Ha fatto mezz’ora a Palermo, tutta la gara con la Fiorentina, mezz’ora col Napoli e 70 minuti oggi, in sei giorni il processo di crescita è giusto.
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PREPARTITA
CASTORI IN MIXED ZONE
Deve essere la partita del Carpi, non dei singoli. Vogliamo fare punti, ci vogliamo credere nonostante di fronte ci sia una grandissima squadra come la Roma
