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Queste le parole di alcuni dei protagonisti in casa giallorossa nel post-partita di Fiorentina-Roma, valido come posticipo della 24a giornata di campionato di Serie A. PRANDELLI a SKY SPORT
PRANDELLI a SKY SPORT
"Il calcio è spietato, bisogna accettare, però dobbiamo essere consapevoli che la prestazione è stata straordinaria. I ragazzi devono continuare con questo atteggiamento, con questa voglia di fare e la fortuna girerà. I difensori della Roma son stati bravi a chiudere su ogni nostro attacco, abbiamo fatto di tutto per vincere; l'errore di marcatura sul gol loro è stato l'unico vero errore della gara. Montolivo è in crescita sotto tanti punti di vista, ha fatto giocate importanti, ha trovato la posizione, è un centrocampista moderno; sono convinto che possa fare sempre partite su questo livello. L'unica cosa che deve migliorare è sul cercare maggiormente la conclusione a rete. Non siamo stanchi, è che siamo troppo frenetici e perdiamo lucidità negli ultimi metri. Dovremo lavorare sulla testa dei ragazzi, e fargli capire che la prestazione è la cosa da mantenere. Questa è una squadra che in questi quattro anni è sempre uscita da situazioni difficili e ce la faremo anche quest'anno".
MONTOLIVO
"Oggi sono arrivato poco al tiro, ma questo è forse un mio limite. In questa stagione potevo fare qualche gol in più, devo lavorare per migliorare questo aspetto. E' venuto fuori l'orgoglio laziale perché voleva far gol in quello che era il suo derby. Non nascondo che è un sogno per me andare ai Mondiali".
JOVETIC
"Forse è meglio giocare peggio e vincere, perché quando giochiamo benissimo, non riusciamo a fare gol. La Samp è in buona forma, ma dobbiamo riuscire a vincere a tutti i costi. Non sento la responsabilità. Adrian è un grande giocatore, ma dobbiamo giocare senza di lui. Ribadisco, non sento le pressioni. Bolatti ha fatto due o tre partite ed ha fatto bene, Keirrison si è solo allenato con noi ma è un buon giocatore. Gilardino lo vedo benissimo, ha fatto una grandissima partita e se avesse segnato sarebbe stato il migliore in campo".
ANDREA DELLA VALLE
"E' un periodo in cui le cose girano così. Cerchiamo di essere ottimisti. Montolivo strepitoso, ma tutti bene, ripartiamo da qui. Con un Montolivo così potremo andare lontano. Ringraziamo i nostri tifosi che hanno incitato la squadra dal primo all'ultimo minuto. Alla squadra ho detto che una Fiorentina così non si vedeva da tempo. Adesso il problema è solo fare punti, perdere così brucia tanto. Campini? Spero di partire entro un mese, ma non ho voglia di parlare di queste cose. Magari ci rifacciamo contro Cassano...che destino! Adrian ci ha messi in un bel guaio, ma è inutile tornarci su. Speriamo nei nuovi arrivi, Bolatti è sempre più importante. Speriamo che non sia un anno di assestamento, abbiamo ancora altri appuntamenti fondamentali".
DIEGO DELLA VALLE
"Siamo stati sfortunati, ma questo è un mese è importante per la Fiorentina. Da sportivo mi sono divertito moltissimo. In Champions andiamo in campo per giocarcela sempre. Siamo in corsa su tutti i fronti, Firenze deve godersi questa situazione. I Campini? I lavori cominceranno prestissimo. Noi siamo abituati ad occuparci dei problemi veri, la permanenza di Prandelli e Corvino non è un problema vero, anche se stiamo facendo di tutto per farlo diventare un problema. Dipendesse da noi, Prandelli starebbe ancora a lungo. Ho fatto i complimenti ai giocatori, ma dobbiamo restare sereni e calmi. Stasera ci poteva stare una supervittoria e non è arrivata. Jorgensen ha l'obbligo di venirci a trovare spessissimo: ottimo giocatore e grande persona. E' uno di famiglia. I giovani mi pare che siano talentuosi, Corvino sta costruendo la Fiorentina del futuro con gente giovane. Sta partendo la Fiorentina del domani. La cittadella? E' stata firmata la convenzione e ho l'impressione che mangeremo il panettone ai campini. Se stasera vincevamo eravamo tranquilli e sereni".