ROMA-FULHAM: le interviste (Juan, Taddei, Baptista, Okaka, Montali, Guberti)

05/11/2009 alle 21:25.

Queste le dichiarazioni di alcuni protagonisti scesi in campo stasera nel match vinto in rimonta dalla Roma contro il Fulham per la quarta giornata del girone E di Europa League.

JUAN in MIXED ZONE

"No so se ce la frò per Milano, ma sto bene"

TADDEI  in MIXED ZONE

Allora Rodrigo come al solito una partita difficile . Cos'è cambiato nel secondo tempo?

"Nel secondo tempo siamo entrati in campo facendo quello che ci ha detto il mister. Abbiamo molto da migliorare e da fare il massimo per prendere i tre punti"

Cosa pensi delle contestazioni dei tifosi?

"Giuste, quando si fa male. Loro ci seguono sempre e noi dobbiamo sentirli e stare zitti. E' sempre difficile per tutti ed anche per loro, noi vogliamo fare bene. ? Il mister sceglie la migliore squadra per vincere. Io sono sempre a disposizione e non contesto mai anche per rispetto per i compagni

Domenica ci aspetta l'inter

"Domenica ci aspetta una partita difficile e faremo il massimo per conquistare i 3 punti"

 

BAPTISTA in MIXED ZONE

Tre punti importanti oggi?

“Importantissimi, siamo vicini alla qualificazione, oggi partita difficile, la strada è giusta dovremo fare sempre così”.

Sei ancora un po’ arrugginito, come mai il gol non arriva?

“Sì, sono contento perché la squadra ha vinto. Personalmente devo trovare la condizione”.



Il pubblico non è stato dalla vostra parte?

“No, in casa dobbiamo sempre vincere per portarli dalla nostra parte. Noi abbiamo calciatori con grande qualità e dobbiamo fare bene”.

 

 

OKAKA in MIXED ZONE



Grande gol oggi Stefano

“Sì, sono contento per il gol e la vittoria”



Cosa cambiato secondo tempo?

“L’ espulsione loro ha cambiato la gara e poi ci siamo meglio in campo”.



A questo punto avete l’obiettivo del primo posto nel girone?

“No, puntiamo a passare. Primi o secondi per noi non cambia”.

 

MONTALI in MIXED ZONE

Oggi la squadra ha vinto, che molto da fare

“So cosa c’è da fare, sono uno che lavora. Cercherò di fare del mio meglio.”

Come va il lavoro alla Roma?

“Molto bene, so che si lavora tanto. Ciò che conta alla fine sono i giocatori che vanno in campo e poi i tifosi”.



Le critiche fanno male o sono giuste?

"Chi fa questo mestiere deve aver lucidità ed esserne consapevole. Chi va allo stadio è giusto abbia la sua idea. Io sono venuto a Roma perché avevo il ricordo del suo tifo speciale. Ho visto pochi stadi che mi hanno emozionato.”

Vorrebbe sentirlo di nuovo?

"Sì, sono cose che vanno con la continuità di risultati quando ci mostremo all’altezza torneranno. Alla Roma conta più il nome davanti alla medaglia che quello dietro"

 

STEFANO GUBERTI in MIXED ZONE

Che partita è stata?

“Oggi era importante vincere. Era fondamentale, anche se non è fatta. Ci sono ancora due partite".

Cosa non è andato all'inizio?

"Dobbiamo migliorare, è la seconda volta che passiamo in svantaggio e dobbiamo stare più attenti in certi frangenti. Vincere aiuta, dà morale, ma dobbiamo migliorare tanto"

Tu come ti senti?

"Sto bene, anche la squadra sta bene, Facciamo meglio nel secondo tempo. Ovviamente più uno va in campo, più è contento. Con l’Inter spero di dare il mio apporto alla squadra. E‘ importante avere continuità. Sul sinistro ci devo lavorare tanto”.