La Roma sta assumendo un peso specifico sempre maggiore?

“Secondo me ancora dobbiamo quadrarla la squadra. Bene la vittoria ma su certi aspetti ancora non ci siamo. È stata la vittoria della squadra, giocavamo contro un’ Atalanta arrabbiata dopo la sconfitta in coppa Italia col Lumezzane. Erano stati in ritiro e volevano reagire, sono partiti a spron battuto. Alla prima indecisione noi abbiamo preso gol, ma alla fine il risultato è meritato perché volevamo iniziare bene una settimana molto particolare per noi. Sarà una gara molto importante quella di giovedì in coppa e poi il derby, era importante iniziare col piede giusto”

Non segna Totti ma stavolta tocca a Vucinic, un giocatore difeso da Ranieri, quanto è importante Vucinic per voi?

“I giocatori bravi sono importanti, hanno quel qualcosa in più degli altri. Forse non hanno sempre la continuità e allora sta a me, all’allenatore, cambiarli. Vucinic andava supportato quando stava male, perché doveva trovare la condizione dopo i suoi infortuni. Fin quando continuerà a regalare perle giocherà”

Dieci punti nelle ultime quattro gare. Il quarto posto è solo a tre punti, che significa?

“Significa che come abbiamo detto ai tifosi c’è da lavorare, non sono ancora contento come non lo è la squadra. Certo meglio vincere ma dobbiamo registrare ancora dei meccanismi”

Dove sono i meccanismi non registrati?

“Lo devono scoprire gli avversari? Visto che prendiamo troppi gol non serve la palla di cristallo”

In bocca al lupo per il derby

“Crepi, grazie”

CLAUDIO RANIERI a ROMA CHANNEL

Tre mattoni per la Roma

“Ci tenevamo. Volevamo iniziare la settimana bene contro un’Atalanta arrabbiata e motivata. Siamo scesi bene in campo, ma non possiamo prendereun gol come quello di Ceravolo. Poi ci siamo riprese. Voglio sottolineare però lo spirito della squadra. Il piglio con cui siamo entrati per vincere la partita. E’ un

Da romano e romanista: la Lazio è in crisi, preoccupato per il derby?

“Noi dobbiamo pensare a noi stessi e basta. Il derby azzera la classifica. I punti non contano. Contano altri fattori e il derby è bello da vivere”

Perrotta le ha fatto i complimenti per l’accorgimento sul suo gol

“Simone ha un inserimento ottimo, è difficilissimo da marcare e poi Mirko ha dato una palla perfetta sul suo gol"

Turn over per giovedì?

Non troppo anche se qualcosa dovrò cambiare. Ma dobbiamo pensare a vincere la gara di giovedì ora”

CLAUDIO RANIERI a MEDIASET PREMIUM

"C'è ancora molto da lavorare ma stiamo facendo bene. Questa è una settimana difficile. La squadra ha reagito bene. Siamo passati in svantaggio ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Ora pensiamo al Basilea. Totti, Vucinic e Menez sono tre giocatori importanti hanno ottime qualità. Potrei riutilizzare i 3 attaccanti...oggi si sono mossi molto bene..con i loro movimenti abbiamo cercato di allargare la difesa e ci siamo riusciti. Doni non ha nulla. Bertagnoli è in un gran momento e mi sembra giusto sfruttarlo".

CLAUDIO RANIERI a RAI SPORT

"Juve in crisi? 'Non so se la Juve non sia piu' l'anti-Inter a questo punto, ma so che questo scudetto puo' perderlo solo l'Inter: la squadra nerazzurra si deve guardare solo da se stessa. Comunque io penso solo alla Roma, perchè dobbiamo lavorare ancora tanto a livello di meccanismi, concediamo ancora tanto. Volevamo dimostrare che siamo in un buon momento, loro venivano da una sconfitta con il Lumezzane in Coppa Italia. Abbiamo fatto una buona partita, una vittoria meritata. Il tridente? Quando stanno bene mi sembra giusto continuare con loro. Il derby lo avevo fatto da giocatore con la Primavera, sarà una bella emozione, ma adesso ci prepariamo per il Basilea perchè vogliamo andare in avanti in Europa. L'importante è avere giocatori con una certa qualità che come li lasci liberi ti fanno gol".

CLAUDIO RANIERI in CONFERENZA STAMPA

“Oggi bisognava lottare su ogni pallone, se non giochi con spirito e agonismo non vai da nessuna parte. Se abbiamo un 1% di tecnica in più dell’atalanta va fatto vedere lottando”

Quando all’inizio la squadra non andava, mancava umiltà?

“No, lì era un momento in cui ai ragazzi non riusciva niente, non è facile, vai in crisi, io ho cercato di ridare fiducia e autostima.

L’Atalanta ha cercato di lottare per trovare il pareggio, è soddisfatto di come ha tenuto la Roma?

“Certo, sono molto contento. L’Atalanta ha dato tutto, noi abbiamo fatto la doppia fase, difesa e attacco e va bene così”.

I bergamaschi reclamano per alcuni episodi

“Non li ho visti dalla panchina, sennò sinceramente lo direi, non posso dire a freddo, poi bisogna valutare la posizione degli arbitri”

I meccanismi difensivi da registrare di cui parlava?

“Non si puo’ lasciare entrare la palla dritta per dritta, è stata un po’ sorella delle palle entrate col Bari. Come me le posso spiegare?”

Cosa ti aspetti di vedere del derby?

“Aspetto il Basilea, sarà una partita delicatissima, perché vogliamo andare avanti in Europa. Mi sarebbe piaciuto entrare subito in clima derby ma gioco forza devo pensare alla Coppa perché se perdiamo siamo fuori. Solo poi penserò al derby, vi posso anticipare che da romano c’è lo sfottò prima e dopo e durante”

La preoccupa la Lazio in crisi?

“Nei derby nno esiste classifica, è una partita che si mette lì da una parte. Abbiamo visto ieri sera dove la Samp veniva da una vittoria e il Genoa da una sconfitta super-meritata. Il Genoa andava a 8000 all’ora e c’era troppa differenza di determinazione. Vi anticipo solo che il derby è la cosa più bella”

Sensazioni su Motta e Menez?

“Ho spostato Menez a destra perché ho visto ci accentravamo e ci affogavamo troppo. L’ho spostato per quello, comunque sono contento per partita fatta da tutti e due”

Mai capitato di sottovalutare un giocatore come successo a Roma con Julio Sergio?

“Capita, l’allenatore sbaglia e tante volte sbaglio anche io. Magari in quel periodo hai altri giocatori e non dai quell’opportunità, poi il ruolo del portiere è particolare, deve sentire la fiducia di tutti, allenatore, compagni e tifosi”

Lei quanta fiducia ha in Julio Sergio?

“Ho fiducia in tutti e quattro, solo che Bertagnoli per gli infortuni di Doni ha giocato e si è ritagliato una parte importante . L’anno scorso quando ho messo Buffon ha impiegato tempo per tornare in forma e ho pagato io in quel caso”

La tv fa vedere la faccia triste di Ferrara

“Non mi interessa, sono allenatore della Roma”