Alla vigilia della sfida di ritorno col Feyenoord, e dopo l'intervento in conferenza stampa, Daniele De Rossi ha raccontato le sue sensazioni a poche ore dal match ai microfoni di Trigoria: "Partita delicata, perché una delle due andrà fuori e dobbiamo prepararla con le giuste attenzioni, ma senza paura, come sempre".
Si lavora sulla testa?
"I ragazzi sono esperti, hanno fatto grandi percorsi in Europa di recente e non c'è bisogno di attenzionarli o farli stare sul chi va là. Sanno che queste partite si decidono sugli episodi, ma noi prepariamo ogni partita per vincerla"
Cosa ha detto l'andata?
"Che siamo due squadre a cui piace giocare a calcio e ci saranno diverse fasi nella partita. Nei momenti in cui avremo la palla noi dovremo essere bravi a segnare"
Parole al miele da Bryan Cristante: sente questo clima?
"Ci stiamo trovando bene, anche i risultati positivi all'inizio hanno aiutato a creare fiducia ed entusiasmo nel lavoro. È evidente che si sta bene adesso, poi i risultati stanno venendo, il resto lo analizzeremo quando verranno meno i risultati, speriamo mai. Dal punto di vista umano, non perché è Roma, mi sto trovando come a casa mia. Non perché ci sono già stato, ma perché l'ambiente è confortevole, stiamo bene, la società mi mette a disposizione forse anche più di quello di cui ho bisogno, quindi si sta bene"
?️ De Rossi verso #RomaFeyenoord: “I ragazzi sanno quanto queste partite si possano decidere in base agli episodi”#ASRoma pic.twitter.com/H68sF560H6
— AS Roma (@OfficialASRoma) February 22, 2024
Anche oggi 67mila persone allo stadio, un record.
"Speriamo che l'Olimpico farà la differenza. Ho detto che all'andata il De Kuip non avrebbe difeso o segnato, così sarà per noi. Magari giocare con questa spinta potrebbe darci la forza per dare quell'1% in più che farà la differenza. Sono contentissimo di questo"