SKY SPORT - José Mourinho torna a parlare. In occasione del Media Day a Trigoria, promosso dall'UEFA per l'imminente finale di Conference League che vedrà i giallorossi opposti al Feyenoord, il tecnico della Roma è stato intervistato dall'emittente satellitare. Queste le sue parole:
Conosce bene l'atmosfera delle finali, questa che significato avrà?
"Per me è sempre lo stesso, non cambia. Anche se storia e prestigio delle competizioni è diverso, questa per me è la più importante. Le altre le ho già giocate, questa va ancora giocata e voglio vincerla".
Il suo primo anno alla Roma e il suo percorso?
"Penso al percorso fatto in Europa, arriveremo a 15 partite con la finale. Abbiamo iniziato ad agosto, abbiamo viaggiato tanto, giocando partite difficili specialmente in trasferta. Poi c'è stata l'emozione della fase a eliminazione diretta e ci sono state conseguenze in Serie A. Giocare in Europa e giocare poi in campionato quasi sempre contro squadre che si preparavamo in una settimana significa pagare tutto questo in punti. Guardando la classifica rivedo subito le partite di giovedì e gli errori arbitrali. Questa competizione è stata dura, se hai una compensazione vincendo un trofeo e facendo la storia, allora va bene. Ma bisogna vincerla".
Da Trebisonda a Tirana. Se torna alla prima partita ufficiale, si aspettava così questo lungo viaggio?
"Come ho già detto, in quel momento il Trabzonspor era un avversario difficile e dopo dovevamo aspettarci le squadre retrocesse dall'Europa League. La semifinale è un esempio, affrontare il Leicester è stata dura. Ma abbiamo sempre pensato che la partita successiva fosse la più importante, abbiamo giocato con serietà e ambizione. Poi ci sono state le conseguenze negative e bisogna fare di tutto per avere questa compensazione e vincere la coppa".
Il Feyenoord si prepara con una settimana più in Portogallo, è un vantaggio?
"Non è un piccolo vantaggio, ma un grande vantaggio. Noi dobbiamo affrontare il Torino ed è una partita importante, difficile far riposare tutti. Loro avranno una settimana in più con il ritiro in Portogallo, ma arriva una finale e bisogna dimenticare i piccoli problemi. E' una partita unica e dobbiamo dimenticarci di questo vantaggio. Oggi te lo dico ma se mi rifai la domanda prima del 25, risponderò che il Feyenoord non ha alcun vantaggio".