Dal centro sportivo di Valdebebas, alle ore 13.30 e alla vigilia del match valido per il ritorno degli ottavi di Champions contro la Roma, il tecnico del Real Madrid Zinedine Zidane e il difensore Pepe parleranno in conferenza stampa. Queste le loro dichiarazioni:
Queste le parole di Pepe:
Come si affronta la Roma?
Con umiltà e con gioco di squadra. Così possiamo vincere domani
Come stai?
Bene, ma poi tocca al mister fare le scelte. Io sto bene.
Quale è stato l'apporto di Zidane?
Ci ha portato molte cose. Innanzitutto il lavoro di squadra, poi non ci parla di cose che non conosce essendo stato un giocatore e sapendo quello che pensa e vuole in campo un giocatore. Dopo anche l'unione del gruppo. Nell'ultima partita abbiamo visto questo fattore. Zidane è stato un giocatore mitico del club a livello mondiale e ora dobbiamo seguirlo perché è uno degli allenatori migliori del mondo e con lui potremo vincere molti trofeo, non ho dubbi
Per evitare di ripetere la gara contro lo Schalke dell’anno scorso cosa dovete fare?
Il mister lo sa. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra gara e che non sia già finita.
Cosa pensi della Roma?
Non ho preso parte alla sfida di andata ma l'ho seguita in televisione. Hanno grandi giocatori, a livello europeo e non solo italiano. Sono veloci e faranno di tutto per ostacolare il nostro gioco. Dovremo difendere lo stemma del Real e dare tutto questo
I fischi a Cristiano?
Tutti i giocatori del Real hanno la capacità di giocare e aiutare la squadra. Siamo privilegiati per vestire questa maglia. Come capitano deve avere i tifosi dalla sua parte. Siamo in un momento difficile, però chiediamo ai nostri tifosi gli stessi fischi contro la Roma, perché uniti siamo molto più forti
Come ci si può distrarre da cose estranee al campo?
Per esempio parlando di Cristiano e dire che è sbagliato quello che ha detto. E' il capocannoniere, ha segnato tanti gol ma le persone continuano a criticarlo. Vorrei essere nei vostri panni. Penso che dobbiamo concentrarci solo su noi stessi, stere uniti, perché il nostro tifo se è con noi siamo molto più forti
Cosa darai in più al reparto difensivo nella gara di domani?
Non mi considero titolare, non lo ho mai fatto. Lavoro sempre per aiutare la squadra, abbiamo quattro centrali molto bravi e che possono giocare. Varane e Ramos hanno giocato di più perché lo hanno meritato. Io lavoro duro e l'allenatore dopo sceglie chi far giocare. Io mi impegno solo a farlo nel migliore dei modi possibili
Che rappresenta per te essere il capitano del Real Madrid?
Già vestire questa maglia è un sogno che sono riuscito a realizzare. Voglio dare il massimo per il Real, perché è come la mia famiglia. Voglio difendere la mia squadra perché mi ha dato molto
Come è come allenatore Zidane? Severo?
Credo che tutti coloro che vogliono vincere devono difenderlo. Noi lo rispettiamo molto. Bisogna rispettare il presidente, poi il mister e a seguire i medici e noi. Dobbiamo rispettare l'allenatore e fare quel che ci chiede.
La Champions può salvare la vostra stagione
Il club e noi tutti sappiamo che avremo molto da imparare da questa stagione. Non direi una follia se dicessi che vinceremo la Champions. Vogliamo vincerla però sappiamo che ci sono 8 squadre con le nostre stesse possibilità. Sarà difficile riuscire a vincerla e dunque dovremo dare tutto. Se la squadra sarà unita, lotteremo per la Champions
Il Madrid ferito è più pericoloso?
Il Real Madrid è sempre stato pericoloso nella sua storia, nel bene o nel male. Il Madrid è il Madrid, una squadra con un potenziale molto grande a livello mondiale e dobbiamo dimostrarlo in ogni partita
Preferisci giocare contro Perotti falso nueve o Dzeko? Saluterai Keita?
Sì, gli darò la mano, non ho alcun problema. Non so se lui farà lo stesso. Per quanto mi riguarda credo che la cosa più importante è concentrarsi al nostro gioco e farlo bene
