Su Shakhtar-Roma: "Bisogna fare i conti con il risultato negativo dell'andata e con l'incredibile serie positiva di vittorie in casa degli ucraini. Purtroppo alla Roma non basta solo vincere, l'impresa non sarà di certo facile. Mi sembra di vedere i giocatori più grintosi e motivati e questo certamente è positivo ma, ribadisco, non sarà facile. Quando la situazione interna è precaria ogni cambiamento da automaticamente frutti positivi. I giocatori si

trovano anche a dover dimostrare che il cambio in panchina ha risolto i problemi della squadra. Sono situazioni abbastanza comuni quando ci sono spogliatoi formati da campioni come nel caso della Roma. E' normale che tanti grandi giocatori mal digeriscono il turnover, ma questo fa parte della storia del calcio. Nel nostro calcio prevale spesso la volontà di rovinare il gioco dell'avversario prima di pensare alla costruzione del proprio, quando si va all'estero questo ci mette in difficoltà. Quando si incontrano squadre particolarmente spregiudicate, che giocano a tutto campo, le italiane trovano spesso problemi".