Champions, Lucescu: "La squalifica di De Rossi? Non faremo ricorso. Il vostro problema è mentale, non fisico"

02/03/2011 alle 14:01.

Mircea Lucescu, tecnico dello Shakhtar Donetsk avversario della Roma negli ottavi di finale di Champions, torna a parlare a pochi giorni dal ritorno contro i giallorossi, in programma martedì prossimo in Ucraina. Queste le parole dell'ex tecnico dell'Inter:

Una settimana prima della partita contro la Roma affronterete il Sevastopol. Hai intenzione di schierare la squadra titolare o dare spazio a chi ha giocato di meno? 

Il campionato è ricominciato e per noi è molto importante. Solo dopo il Sevastopol cominceremo a pensare alla Roma. Naturalmente per la squadra titolare dovremo tener conto delle norme di campionato (4 ucraini devono essere nell'11 titolare). Pertanto, il Sevastopol viene prima e solo dopo ci sarà la Roma.

Può chiarire la situazione riguardo la mancata di ?

Noi non faremo appello contro la decisione dell'Uefa. La Commissione ha fatto la sua decisione, quindi accettiamo il fatto che non sarà sospeso.

Cosa ne pensa del Sevastopol? C'è un nuovo allenatore che ha portato molti giocatori nuovi...

Purtroppo, questa sarà la prima partita e non abbiamo molte informazioni sugli avversari. Sappiamo che c'è un allenatore nuovo e molti giocatori nuovi. Ovviamente si trovano in una situazione difficile e faranno di tutto per uscire dalla zona retrocessione. Noi saremo concentrati perchè vogliamo mantenere il primato che ci permette di disputare la . Sarà sicuramente una partita difficile, perché è il primo match della seconda metà del campionato. Inoltre, le condizioni meteo peggiorano la situazione. Ma per prepararci al meglio per la partita contro la Roma abbiamo bisogno di una vittoria che ci può dare una grande spinta morale. 

(shakhtar.com)

Il tecnico della formazione ucraina è intervenuto anche nel corso della trasmissione radiofonica 'Te la do io Tokyo'. Questi i suoi pensieri in vista del ritorno:

In vista della partita di ritorno contro la Roma, per lei ci può essere qualcosa di diverso con il cambio di allenatore?

"Credo che cambi ben poco. Il problema della Roma quest'anno è stato senza dubbio mentale, e non fisico. Ho visto le partite, la Roma era decisa a recuperare il risultato, ha fatto la miglior partita degli ultimi tempi. Noi siamo stati molto poco considerati, la squadra che vince fuori casa non è una squadra qualunque. La Roma ha giocato bene, è una squadra efficiente. Per questo non ho capito la contestazione dei tifosi. Sono convinto che sarà un'altra Roma, che giocherà benissimo, lo stadio sarà pieno, sarà una bella partita. Più di tutto comunque conta la voglia di fare bene, di raggiungere dei risultati, questo conta più della preparazione fisica".