LUCIANO SPALLETTI

"E' un girone abbordabile, per quelle che sono le nostre potenzialità. E' chiaro che poi dipende sempre da noi, dalla mentalità che mettiamo dentro le partite. L'anno scorso ci eravano incasinati con la qualificazione contro il Cluj e siamo andati poi a riagguantarla contro il Chelsea. Il nostro atteggiamento farà la differenza. Siamo nelle condizioni di dire sempre la nostra perché sono tre squadra abbordabili. Sono abituate a fare le coppe, ma anche noi comunque. La trasferta di Londra sarà sicuramente la più temibile per quello che è il calcio inglese, per quello che è una vecchia volpe come Hodgson. Sarà stimolante vedere il duello tra i due fratelli Riise. Il Basilea è una squadra che ha potenzialità in fascia sinistra con Stocker e Safari, con il centrocampista Huggel. Saranno partite con delle insidie ma che noi possiamo andare a vincere. La partita contro il Basilea del 2005 fu una partita difficile perché si presentarono con una squadra di ragazzini molto vogliosi. Ricordo che facemmo fatica però poi riuscimmo a far valere la nostra qualità e la nostra supremazia. I due arbitri di area? Possono aiutare, possono dare un giudizio sui contatti in area di rigore che diventano fondamentali. Devono trovare la coordinazione giusta perché potrebbero diventare più importanti degli arbitri che fanno la partita".

DAVID MARCELO PIZARRO

"Nel girone ci sono squadre importanti. Soprattutto quelle che hanno già ritmo nelle gambe. E' un girone importante nel quale noi sicuramente terremo a fare bene. Dobbiamo andare piano piano, partita dopo partita perché così possiamo delineare i nostri obiettivi che sono altissimi anche in questa stagione. L'importante è poter arrivare bene sia in coppa che in campionato. Sarà un piacere rivedere un vecchio conoscente come Hodgson. Spesso ci è successo di perdere contro squadre anche inferiori alla nostra. Bisogna affrontarle nel migliore dei modi senza valutare niente. Faty? Lui è cresciuto tantissimo, è maturato parecchio. E' un giocatore importante, e ieri lo ha dimostrato. Deve allenarsi bene. Sono contento per lui anche perché è un bravissimo ragazzo. La mia condizione? Io mi sento bene, ora affrontiamo una delle favorite per lo scudetto, ma entrambe le giocheranno per vincere".



JOHN ARNE RIISE

"E' un gruppo molto difficile ma speravo di trovare il Fulham perché ci gioca mio fratello. Ora è successo e sara' molto interessante sia per me che per lui. Il gol di ieri? Finora avevo segnato solo gol fuori casa, ma volevo segnare all'Olimpico e ce l'ho fatta. E' stato molto importante per me mostrare ai tifosi che posso segnare anche allo stadio Olimpico. Ma l'importante era soprattutto vincere e giocare bene. Ora possiamo pensare alla Juventus: domenica è un match importante. La mia condizione fisica? Molto bene, mi sento forte fisicamente. C'è molta competizione per giocare all'interno della Roma, ma ieri è stata una bella partita sia per me che per la squadra. Ho anche fatto un gol e spero di giocare domenica contro la Juventus perché mi sento molto bene"

MARCO MOTTA

"E' un girone ostico perché sono tutte squadre difficili da affrontare. Però credo che la Roma ieri abbia dimostrato di che pasta è fatta. Dobbiamo temere solo noi stessi. La Roma non deve aver paura di nessuno. L'obiettivo è pensare di partita in partita, cercandone di vincere il più possibile. Non è la Champions League, ma ci sono squadre di valore, sarà importante far bene. La mia condizione? Più gioco, più sto bene. La Juventus? E' sempre una partita delicata, ma prima arriva e meglio è, per me".