CORSPORT (CABRAS) - Era il diciassette ottobre 1995, quando anche lEuropa conobbe Francesco Totti. Stadio Olimpico, gara di andata dei sedicesimi di Coppa Uefa tra i giallorossi e lAalst, squadra belga guidata da Jan Ceulemans, lex attaccante dei Diavoli Rossi.
AMARCORD - Più di tutti, se lo ricorda lui, il primo gol europeo di Totti. Jan Van Steenberghe, 37 anni, era il portiere dell’Aalst: ne prese quattro quel giorno, due furono autogol, ma in fondo fece il suo dovere, sei in pagella sul nostro Corriere,
anche se oggi sorvola: « Ne incassammo quattro, poco da discutere, non fu una grande serata » Jan domani torna all’Olimpico e ritroverà Totti per la prima volta dopo quel giorno: non fa più il portiere, ma i portieri oggi li allena, proprio nel Gand, è tra i collaboratori del tecnico Preud’homme, a sua volta ex grandissimo numero uno della Nazionale belga. « Non l’ho più incrociato, Totti, dopo quel giorno, anche se io ho giocato in altre squadre, anche nell’Anderlecht: trovai Inter e Lazio, mai più la Roma. Ma li ricordo bene, lui e quel gol. L’ho seguito, nella sua carriera: è un grande, come ce ne sono pochi, a essere rimasto fedele alla stessa squadra. Sono diventato un suo ammiratore » . Tanto che a casa il figlio piccolo, debitamente istruito negli anni,
gli ha dat o una missione: « Papà - gli ha detto, in fiammingo ovviamente - portami una maglietta di Totti » .
IL REGALO - Jan gira il messaggio: « Chissà se sarà possibile averla, una sua maglia. Perché anche per me, non solo per lui, quella fu una partita importante: era la mia prima nelle Coppe, avevo 23 anni. Ricordo eccome il suo gol, una grandissima rete » , che si trova anche debitamente celebrata su YouTube. Oggi come allora, Jan si fa poche illusioni di qualificazione.
« Troppo ampio il divario tecnico tra il Gand e la Roma. Anche perché ci stiamo allenando da tre settimane e mezzo, e la condizione non è al top. Diciamo che proprio la sfida alla Roma ci farà capire a che punto siamo, ora che il nostro campionato è alle porte. Con il Naftan siamo andati bene, ma siamo curiosi di confrontarci con una squadra come la Roma: ecco, per noi il confronto con i giallorossi sarà una serata di gala » .
PROSPETTIVE EUROPEE - Speranze di qualificazione? « Nel calcio ci sta tutto, ma siamo realisti. Basta solo vedere gli stipendi della Roma e quelli dei nostri giocatori, la differenza è grande » . Come sarà schierato il Gand? « Ah, no. Queste cose le decide il mister. Io sono soltanto l’allenatore dei portieri » ride Van Steenberghe. Che spiegherà dunque ai suoi allievi di diffidare di quell’eterno ragazzo in mezzo al campo con l’altra maglia, perché potrebbero vederselo sbucare tra mille gambe davanti a loro, pronto a continuare quella storia cominciata quattordici anni fa, quando l’Uefa si chiamava ancora Uefa e Totti cominciava a essere Totti.
(foto asromaultras.it)
