CALCIOMERCATO.IT - Stasera nella suggestiva cornice dell'Emirates Stadium i tifosi giallorossi si augurano di poter ammirare la 'Bestia' calpestare i desideri europei dell'Arsenal e sperano di sentire un potente ruggito che possa seppelire i Gunners. Un ottavo di finale di Champions League importante e affascinante per la Roma e dal sapore particolare per Julio Baptista che nel suo girovagare mondiale è passato proprio per l'Arsenal. A Londra Baptista si è fermato un solo anno, sufficiente però per lasciare il segno nel cuore dei sostenitori dei Gunners: quattro gol al Liverpool nella semifinale di FACup non si dimenticano certo facilmente. La 'Bestia' torna adesso nella capitale inglese da avversario affamato di gol e con una gran voglia di guidare la sua Roma alla Finale di Champions. Calciomercato.it ha contattato in esclusiva Herminio Menendez,
Arsenal - Roma. Una partita emozionate per Julio Baptista che ha giocato un anno nelle file dei Gunners. Ha avuto modo di parlare con lui?
No, in questi giorni non ho potuto telefonargli. Però so la sua opinione sul calcio inglese e so che lui lo conosce bene. Per lui è stata un'esperienza importante, era felice all'Arsenal, è un club importante, per lui giocare lì è stata un'occasione di crescita.
Che differenza ci sono fra il calcio dell'Arsenal e quello della Roma?
Il calcio dell'Arsenal è più veloce, così come tutto il football inglese. Lì arriva la palla più velocemente che in Italia, si corre molto, si basa tutto sulla velocità, la palla arriva in un attimo, è un calcio fisico.
Ritiene che Julio Baptista si sia adattato bene al calcio italiano?
Penso che Julio si sia adattato più velocemente al calcio italiano che a quello inglese. E' successo lo stesso in Spagna, il suo adattamento al calcio della Roma è stato più veloce di quanto io pensassi.
Che partita si aspetta di vedere stasera all'Emirates Stadium?
Credo che assiteremo ad una bella partita. Julio giocherà in uno stadio che conosce e che gli piace, io penso, anzi spero, che lui possa fare gol.
