
IL ROMANISTA - Ormai sembra abbastanza chiaro. Senza Cesc Fabregas, che resterà fuori ancora a lungo e comunque ben oltre la doppia sfida degli ottavi di Champions, il pericolo numero uno nell'Arsenal, nostro avversario tra meno di quaranta giorni, si chiama Robin van Persie. E' lui il più in forma dei gunners ormai da parecchie partite. Come se le responsabilità che inevitabilmente gli sono piovute sulle spalle dopo l'infortunio dello spagnolo, invece di schiacciarlo lo avessero esaltato. E ora è lui la guida della squadra, ancora più di Adebayor. Ieri van Persie ha dato l'ennesima dimostrazione delle sue qualità nella sfida di Premier in casa dell'Hull City, la formazione che a inizio stagione era stata la rivelazione del torneo. Tre a uno per gli uomini di Wenger, con le reti proprio di Adebayor, Nasri e Bendtner. L'olandese non ha timbrato il cartellino, ma è entrato più che attivamente in tutte e tre le reti.
Dopo la sfuriata nei primi minuti dell'Hull, l'Arsenal esce alla distanza e al 27' va vicinissima al vantaggio, indovinate un po', proprio con van Persie. Calcio di punizione dai 25 metri, posizione defilata: parte un bolide che il portiere Myhill devia sulla traversa con un miracolo. Ma il vantaggio è solo rinviato, e pure di poco. Perché al 30' van Persie batte un angolo che Adebayor insacca di testa. Uno a zero e partita in discesa. Ma l'Arsenal commette l'errore di non chiuderla e nella ripresa arriva il pareggio di testa di Cousin. Con 25 minuti rimasti sul cronometro è ancora van Persie a prendere per mano la squadra e a regalare altri due assist: il primo, splendido, per Nasri che sigla il 2-1, il secondo chiudendo un uno-due per Bendtner che fa 3-1 e chiude la partita.
Insomma, c'è di che preoccuparsi, anche se a dire il vero i gunners dal giorno del sorteggio di Coppa ad oggi non hanno propriamente fatto vedere cose straordinarie. Una squadra forte, certo, grandi individualità, ma non un gioco stellare. Almeno per ora. Perché alla partita contro di noi all'Emirates mancano ancora quasi quaranta giorni. Per sperare in un avversario in forma non eccezionale è decisamente presto. Se ne riparla tra un mese.
Hull City-Arsenal 1-3
Hull City: Myhill, Doyle, Turner, Ricketts, Kilbane, Mendy, France, Ashbee, Halmosi, (53' Geovanni), Cousin. All. Brown
Arsenal: Almunia, Sagna, Toure, Djourou, Clichy, Denilson, Eboue(67' Diaby), Nasri, Adebayor, Van Persie. All.: Wenger
Arbitro: Wiley
Reti: 30' Adebayor (A), 65' Cousin (H), 83' Nasri (A), 86' Bendtner (A)