CENTRO SUONO SPORT - E' intervenuto il procuratore di Balotelli, Mino Raioli, all'interno della trasmissione
Lei ha definito Totti un razzista
"Io ho detto che se lui pensa a quello che ha detto, è un razzista. Lui deciderà quello che è. Il modo in cui lo ha chiamato. Sul Corriere dello sport sembra che lui non ha sbagliato, è un articolo che non mi piace. Mario ha detto "smettila di darmi i calci, non fare il bambino" e basta. Totti ha programmato il calcio a Mario, lo ha detto lui stesso. Ha perso la testa e nel calcio ci sta, nessuno è perfetto. Lui è un simbolo, deve venire a combattere dalla nostra parte contro le manifestazioni di razzismo. Non credo che Balotelli abbia detto "romani di merda", comunque sarebbe diverso. Io ho parlato con Mario e mi ha detto di non aver insultato. Se Francesco dice di non averlo detto allora non ci sono problemi. Fino a che Totti non viene a dirlo a me che non ha offeso Mario io non ci credo, per me rimane un razzista...Comunque Francesco non può picchiare un calciatore da dietro. Totti ha fatto delle scorrettezze a tutte le squadre d'Italia, può giocare solo all'Olimpico. Se Balotelli ha sbagliato chiederà scusa, non ha picchiato nè insultato nessuno...Se Francesco vuole denunciarmi va bene, io in tribunale dirò la mia."
Perchè non è intervenuto allo stesso modo quando ha avuto problemi con Materazzi?
"Se Materazzi ha compiuto un gesto da ignorante allora deve farlo anche Totti? Non c'entra Materazzi con la situazione fra Totti e Balotelli, quando è successo sono andato duro anche su Materazzi."