Di Natale ha ammesso che la testa ieri era già rivolta alla Coppa Italia: "Non posso entrare nella testa di ognuno per saperlo. Il fatto è che non siamo ancora salvi, ci servono altri punti. Mercoledì è una partita importante per fare un bel finale di stagione. Tutto è possibile. Sappiamo che è difficile, ma ci speriamo tutti. Dobbiamo concentrare tutte le energie in 90 minuti per fare gol. Chiaramente però non deve finire come con il Werder. E' vero che la Roma sta molto bene. Siamo chiamati tutti a dare il massimo"

Difficile soprattutto che la Roma prenda tre reti: "Noi dovremo farli per rimontare lo 0-2. Come abbiamo fatto con il Werder Brema l'anno scorso. Dobbiamo concentrare tutte le energie in 90 minuti per fare gol. Chiaramente però non deve finire come con il Werder. E' vero che la Roma sta molto bene. Siamo chiamati tutti a dare il massimo".

Con il Bologna ti sei riposato in vista di quella gara: "Cercherò di esserci dal primo minuto, ma è il Mister che decide. Io voglio dare tutto per la squadra. E comunque non ho riposato. Ho lavorato tutta la settimana per essere pronto".

Cosa significherebbe la finale di Coppa Italia? "Per me sarebbe la prima finale della carriera. Sono sempre uscito in semifinale: sia con lo Zurigo che con l'Aarau. Spero che questa sia l'occasione per invertire la rotta".

Poi c'è il Siena, occasione per poter chiudere il discorso salvezza: "Sarà una gara più difficile di quella con il Bologna. Loro non possono perdere. Dovremo essere al massimo della concentrazione per fare punti".