In casa Roma è tempo di cambiamenti. Con Gian Piero Gasperini ufficializzato in qualità di nuovo allenatore, la società giallorossa nel corso del mercato estivo si dovrà muovere per fare in modo di costruire una rosa più funzionale possibile all'ex tecnico dell'Atalanta. Tuttavia, c'è allo stesso tempo sicuramente un ottimo punto da cui ripartire nonostante la Champions solo sfiorata. Con l'arrivo di Ranieri a metà della stagione scorsa, infatti, i giallorossi appena fuori dalla zona retrocessione hanno iniziato una rincorsa incredibile che con un girone di ritorno a dir poco strepitoso ha portato perlomeno a strappare un pass per la prossima edizione dell'Europa League. L'organico, però, dopo alcune partenze certe come quelle di Le Fèe e Dahl, è comunque da rivedere, tenendo alcuni giocatori e cedendone altri per fare cassa. Un mercato tutto Gasperiniano che punta quindi a riportare i capitolini in alto. L'arrivo dell'ex Atalanta, poi, ha dato un'iniezione di fiducia anche da parte dei bookmakers, che si stanno già impegnando ad elargire le quote sulla prossima stagione. Per gli analisti non è improbabile vedere la Roma più in alto rispetto al recente passato e sono molte le promozioni per puntare sul prossimo campionato dei giallorossi pronte ad essere messe sul mercato. Andiamo ad analizzare quali dovrebbero e potrebbero essere i prossimi movimenti in entrata e in uscita da parte del club di proprietà dei Friedkin.
Svilar da blindare
Il primo nodo da sciogliere senza ombra di dubbio è quello relativo al rinnovo di Svilar, che per il momento sembrerebbe essere in stand-by. L'estremo difensore serbo viene da una stagione giocata ad altissimi livelli, le sue prestazioni hanno limitato i danni sotto la gestione De Rossi/Juric e hanno poi regalato punti preziosissimi nella seconda metà del campionato con Ranieri in panchina. Eletto miglior portiere della Serie A, i tifosi con cori e striscioni hanno già fatto intendere la loro chiarissima volontà di continuare a vedere Svilar con la maglia della Roma anche il prossimo anno. Le parti stanno trattando, l'intesa per il momento non sembra essere così vicina, ma soprattutto nelle ultime ore filtra maggiore ottimismo.
Che fine faranno alcuni big?
Chiuso momentaneamente il discorso relativo a Svilar, ci sono altri big della rosa che rischiano di lasciare la Capitale nei prossimi mesi. Per quanto concerne la retroguardia occhio alla situazione relativa a Ndicka, perché il centrale ivoriano, che quest'anno non ha saltato nemmeno un minuto in Serie A, ha tanto mercato e potrebbe essere sacrificato. Potrebbe partire da un momento all'altro anche Angelin̈o, per il quale si è fatto prepotentemente avanti l'Al Hilal. Per il laterale sinistro spagnolo si parla di un ingaggio monstre e di un'offerta per il cartellino che tocca i 25 milioni di euro. La sua permanenza a Roma, quindi, è tutt'altro che scontata. A centrocampo rischiano soprattutto Paredes e Pellegrini, che verranno valutati dal neo arrivato Gasperini. Sul primo c'è sempre l'interesse del Boca Juniors, mentre sul secondo qualsiasi trattativa per il momento è in stand-by visto l'infortunio rimediato al termine della stagione che lo terrà per qualche mese lontano dai campi di gioco. Davanti, invece, occhio a Dybala, che potrebbe patire un pochino il gioco molto fisico ed intenso di Gasperini. L'argentino ha un solo anno di contratto con la Roma e nonostante la sua volontà di rimanere potrebbe essere sacrificato.
Da Pasalic a Lucumì, tutti i nomi accostati ai giallorossi fin qui
La stagione è appena terminata e i movimenti di mercato, sia in entrata che in uscita, sono stati pochissimi in ogni club, compresa la Roma. Tuttavia, qualche nome in queste settimane è già stato accostato ai capitolini. Con l'arrivo di Gasperini, infatti, è facile ipotizzare che l'ex tecnico dell'Atalanta possa decidere di portarsi dietro qualche fedelissimo. Tra questi il nome più accreditato per il momento è quello di Mario Pasalic, centrocampista classe 1995 in scadenza con la Dea a fine giugno. Per la difesa, invece, si monitora con attenzione il nome di Lucumì, centrale in forza al Bologna che in queste ultimissime stagioni ha guidato la retroguardia rossoblù insieme a Beukema. Il difensore colombiano, tuttavia, ha una valutazione molto alta, vicina ai 30 milioni di euro.
