DAZN - Wladimiro Falcone, portiere del Lecce che lunedì sfiderà la Roma al Via del Mare nella 30esima giornata di campionato, è il protagonista della puntata speciale del format "My Skills" in onda sulla piattaforma sportiva. "Sono nato e cresciuto a Roma, la mia famiglia è romanista ed era inevitabile il mio tifo per la Roma. Quando gioco contro la Roma la mia famiglia spera sempre che vinca la Roma e per una giornata mi sta contro. Per me è sempre una partita speciale perché è la squadra del mio cuore", ha detto Falcone parlando della gara contro la Roma. "Mourinho disse che ogni volta che gioco contro la Roma merito il premio Yashin, una cosa del genere (ride, ndr). Avendo sempre detto di essere romanista, contro la Roma sento una pressione in più perché devo dimostrare. Se sbagli sono tutti pronti a puntarti il dito e dire che lo fai apposta, quindi devo dare ancora di più del 100%", ha aggiunto.
"Ricordo il rigore parato a Lukaku all'Olimpico, è un'emozione particolare. È una gioia essere stato il primo in Italia a parare un rigore a Lukaku, me lo tengo stretto - ha continuato -. Guardo sempre i rigoristi fino alla fine, poi mi affido all'istinto. Ci sono rigori imparabili, soprattutto quelli alti e quelli rasoterra forti a fil di palo. Quelli più facili sono i rigori calciati a mezza altezza o comunque non angolatissimi. Il portiere più forte a parare i rigori? Fino a qualche tempo fa avrei detto Handanovic, ha una grandissima spinta. In questo momento mi viene da dire Svilar, ne ha parati un po' ultimamente quindi dico lui in Serie A".